Sono 1.391 le prime vaccinazioni effettuate dai medici di famiglia nella corso della giornata di ieri, lunedì 15 marzo.
Il dettaglio dei dati:
Asl 1 (aggiornamento 18)
· Imperia: 90 prenotati, 19 vaccinati
· Sanremo: 130 prenotati, 38 vaccinati
· Ventimiglia/Bordighera: 98 prenotati, 73 vaccinati
Asl 2
· Albenga: 78 prenotati, 64 vaccinati
· Borghetto: 114 prenotati, 93 vaccinati
· Savona: 140 prenotati, 123 vaccinati
· Millesimo: 118 prenotati, 98 vaccinati
· Alassio: 60 prenotati, 59 vaccinati
· Cairo: 120 prenotati, 39 vaccinati
Asl 3 (aggiornamento ore 15)
· 611 prenotati, 543 vaccinati
Asl 4
· 381 prenotati, 73 vaccinati
Le vaccinazioni sono iniziate alle 16 e poi si sono interrotte per effetto del provvedimento di Aifa che ha sospeso temporaneamente vaccino AstraZeneca.
Asl 5 (aggiornamento ore 15)
· La Spezia: 80 prenotati, 67 vaccinati
· Sarzana: 130 prenotato, 102 vaccinati
Si ricorda che l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha previsto in via precauzionale e temporanea, in attesa dei pronunciamenti dell’Ema, il divieto di utilizzo del vaccino AstraZeneca Covid-19 su tutto il territorio nazionale. L’Ema, Agenzia Europea del Farmaco, ha chiesto 24 ore per ulteriori valutazioni attualmente in corso: si attende il pronunciamento entro questa sera.
«Abbiamo dato mandato alle nostre aziende – commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – di interrompere ogni genere di vaccinazione con AstraZeneca. A questo proposito ho sentito al telefono il ministro Speranza che mi ha ribadito la decisione presa per il criterio della massima prudenza. Ci auguriamo che il giudizio dell’Ema sia positivo, perché in caso contrario tutta la programmazione dell’intero Paese verrebbe vanificata».
«A questo proposito – ha continuato il governatore – ieri è uscita una nota dell’Oms in cui si ribadisce la certezza della totale sicurezza del vaccino AstraZeneca. Sicuramente tutto l’andamento è stato molto fluttuante, siamo partiti prima dalla fascia di età fino ai 55 anni, poi si è arrivati ai 65 e poi il vaccino è stato completamente liberalizzato; infine siamo arrivati al sequestro di alcuni lotti per incidenti, fino ad arrivare allo stop del programma avvenuto ieri, con i medici di medicina generale che avrebbero dovuto vaccinare tutto il giorno e che invece si sono fermati alle 14. E a questo si devono aggiungere le circa 700 tra disdette e defezioni, avvenute dopo il caso del decesso in Piemonte. A questo punto ci auguriamo che arrivi una definitiva presa di posizione di Ema su questo vaccino, su cui si regge la campagna vaccinale della Ue».