«Quale altra calamità naturale deve arrivare per convincere definitivamente la Rai a rinviare il festival di Sanremo? Con Sanremo circondata dalla zona rossa causa Covid che festival sarà? Chiedo da tempo insieme a Forza Italia di rinviare la manifestazione per rispetto alla città e di chi ne subirebbe l’umiliazione a cominciare dai commercianti».
Così in una nota Giorgio Mulè, deputato di Forza Italia eletto a Sanremo e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato.
La nuova ordinanza entrerà in vigore da mercoledì 24 febbraio ed è valida fino al 5 marzo. La Regione Liguria prevede misure più restrittive per Ventimiglia e Comuni limitrofi, compresa Sanremo. Decisione presa a seguito dei numeri legati alla circolazione del Covid-19, la cui incidenza, in quell’area, è doppia rispetto al resto della Liguria. Le misure previste dalla nuova ordinanza prevedono il divieto di asporto, il divieto di vendita di alcolici, il divieto di assembramenti, il divieto di spostarsi fuori Comune. Viene data facoltà ai sindaci di adottare ulteriori misure restrittive in ambito urbano.
«Ora che sarà istituita la zona rossa con la desertificazione totale di Sanremo potrà finalmente fare breccia un po’ di ragione? Me lo auguro ed è quello che tornerò chiedere all’amministratore delegato della Rai Fabrizio Salini».