A distanza di due anni dalla proposta di fare un parco per sport acquatici nel lago del Brugneto, il progetto entra nel vivo con la firma di un protocollo di intesa firmato questa mattina in Regione Liguria.
Alla firma erano presenti l’assessore ai Parchi e alla biodiversità Stefano Mai, l’assessore all’Ambiente Giacomo Raul Giampedrone, l’assessore allo Sport Ilaria Cavo, il presidente del Parco regionale dell’Antola Daniela Segale, il consigliere delegato di Città metropolitana Claudio Garbarino, Giovanni Gnocchi di Iren e il presidente regionale Coni Liguria, Antonio Micillo.
Con la firma del protocollo possono partire i lavori con interventi per circa 500 mila euro. Tra gli obbiettivi la messa in sicurezza dei sentieri limitrofi al lago, la creazione di una passeggiata lungo gli argini, l’istituzione di un museo naturale e l’allestimento di strutture sportive necessarie all’avvio delle attività di navigazione controllata del lago e di pesca sportiva.
«Il lago di Brugneto – spiega l’assessore Stefano Mai – è un bacino di proprietà di Ireti e rientra nella zona speciale di conservazione regionale gestita dal Parco dell’Antola. È un progetto dai grandi risvolti ambientali e sociali, ma anche la prova di un’ottima collaborazione fra pubblico e privato e fra numerose realtà diverse».
Una partita che porterà sul territorio, oltre all’avvio del progetto grazie a risorse economiche investite dal Parco dell’Antola e da Ireti, anche un forte investimento di Città metropolitana legato alla messa in sicurezza della parte del sentiero del Brugneto limitrofo alla sponda del lago.
«La cosa più importante è che abbiamo salvaguardato l’approvvigionamento di acqua potabile. – spiega l’assessore Giacomo Giampedrone – Il lago è un bacino idrico di Iren ed è stata quindi identificata una zona di rispetto allargata che comprende l’area del lago più distante dalla diga».
Un comitato composto dal Parco Antola, dai Comuni di Torriglia, Rondanina e Propata, dal Coni regionale, dalle Federazioni Sportive Canoa e Kayak, Canottaggio, Pesca Sportiva, Vela ha discusso anche sul progetto del parco acquatico Aquaworld.
«Si tratta di un progetto atteso da anni che arricchirà l’attrattiva sportiva dell’entroterra ligure – spiega l’assessore Ilaria Cavo – gli appassionati di sport delle acque interne potranno godere di un lago dalle grandi potenzialità. Come Regione seguiremo attentamente l’evoluzione di questo percorso e credo che entro l’estate prossima il lago di Brugneto potrà diventare un importante attrattiva sportiva dedicata a tutti».
Importante l’impegno dell’ente Parco dell’Antola, capofila del Comitato Brugneto sport, che ha avviato un tavolo di trattativa coadiuvato dal Coni, con Ireti e Città metropolitana di Genova.
«Ci sono voluti due anni – spiega Daniela Segale, presidente del parco – per costruire le condizioni tecniche ed economiche per realizzare questo progetto che non solo riqualifica l’area e amplia l’offerta turisti, ma creerà posti di lavoro per il nostro entroterra».