«Abbiamo convocato su richiesta dei sindacati un tavolo per discutere assieme a tutte le istanze coinvolte il futuro dell’azienda Iml di Casarza Ligure, dopo aver ricevuto dal territorio le preoccupazioni circa la situazione dell’impresa, nella visita di venerdì scorso al Comune di Casarza Ligure». È il commento dell’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, a seguito della convocazione dell’incontro che si terrà in Regione Liguria il prossimo 12 settembre.
«Il pensiero va in primis ai lavoratori – aggiunge Benveduti – i cui stipendi ritardano ad arrivare da oramai diversi mesi. La proprietà, che abbiamo incontrato nelle scorse settimane, è impegnata nel risanamento dell’azienda. L’obiettivo è riuscire a superare la crisi di liquidità in cui l’azienda è oggi impantanata, per provvedere ai pagamenti delle mensilità arretrate e rispettare le consegne delle commesse che rendono ancora viva l’azienda».
La Regione non ha grandi mezzi di intervento: «Non possiamo far altro che porci come facilitatore tra le parti, cercando di preservare le specificità di una realtà importante per il nostro territorio».
Al tavolo, oltre il Comune, l’azienda Industria Meccanica Ligure e le parti sociali, saranno presenti l’assessorato al Lavoro, l’assessorato all’Ambiente e la finanziaria ligure per lo sviluppo economico Filse.