Tre giorni di mostre, conferenze e spettacoli, da oggi a lunedì prossimo a Busalla per raccontare storia, gli esiti, i progetti e le visioni della straordinaria avventura dell’esplorazione spaziale con il Festival dello Spazio, ideato da Franco Malerba, primo astronauta italiano e cittadino busallese.
Protagonisti sono la luna, in occasione del 50º anniversario dal primo allunaggio, il 20 luglio 1969, ispirato da J.F. Kennedy e la Stazione Spaziale Internazionale, per l’avvio della missione dell’astronauta italiano Luca Parmitano, il 20 luglio.
Al Festival 2019 si parla anche di esplorazione scientifica del cosmo, di “Space Economy” e “Climate Change” e della cosiddetta “Space Economy” (economia spaziale) è uno dei settori più promettenti di sviluppo dell’economia mondiale dei prossimi decenni.
«Questa terza edizione punta – spiega Malerba – punta a un cambio di passo: da una parte era infatti d’obbligo ricordare i 50 anni dell’uomo sulla Luna e il viaggio di Parmitano alla Stazione spaziale. Dall’altra, c’è la novità di quest’anno, che consiste nel coinvolgimento del mondo delle imprese, in una prospettiva di sviluppo legata alla “Space Economy”, ovvero le basi di dati, le applicazioni e i servizi che stanno fiorendo a valle delle infrastrutture di navigazione e di osservazione della terra: dalla logistica all’ agricoltura di precisione, dalla gestione dei trasporti all’ auto a guida autonoma. Ne parleremo già nel pomeriggio della giornata inaugurale, venerdì 26, con un panel di industrie genovesi impegnate in attività spaziali, coordinato dall’Iit e da Confindustria Genova».
Ecco il programma
26 Luglio 2019, venerdì
Mattina
Inaugurazione del Festival
Ore 09:30
Inaugurazione del Festival
Saluti istituzionali
Consegna degli Squid della missione Tethered al Comune di Busalla
Ore 11
Spacewalking
Visita alla mostra Dall’Apollo 7 all’Apollo 11, al modello del razzo Saturn V, e agli altri exhibit spaziali esposti a Villa Borzino. Presentazione della squadra di robotica degli iBOT del Liceo S.G. Calasanzio di Genova: un campo da tennis sulla Stazione Spaziale.
Pomeriggio
Climate Change
Ore 14.30
La strategia dell’Unione Europea per lo Spazio
Incontro con Mattias Petschke, direttore dell’Unità Galileo della Commissione Europea.
Ore 15
Spazio e “Climate Change”
L’osservazione della Terra dallo Spazio è indispensabile per misurare e monitorare il cambiamento climatico e i suoi effetti.
Alessandro Coletta, direttore dei Programmi Osservazione dell’ASI, Nadia Pinardi, co-chair della Commissione sulle infrastrutture dell’Organizzazione Mondiale della Meteorologia WMO, Pascal Lecomte, direttore del Climate Office di Esa – Ecsat (European Centre for Space Applications and Telecommunications) e Sebastiano Serpico, docente di Telecomunicazioni all’Università di Genova.
Ore 16
Infrastrutture spaziali e Space Economy
Gli investimenti europei in infrastrutture spaziali nella navigazione e nella comunicazione e l’integrazione delle capacità satellitari nella “Generation 5” mobile aprono nuovi scenari applicativi utili alle Istituzioni, alle Imprese e ai cittadini.
Fiammetta Diani, direttore Market Development della European GNSS Agency, Mario Sommaruga, Galileo product manager di Leonardo, Mario Marchese, docente di Telecomunicazioni all’Università di Genova e Alberto Tuozzi, Direttore dei Programmi di Telecomunicazione e Navigazione dell’Asi.
Ore 17
Le telecomunicazioni e lo Spazio. Nuove sfide per nuove opportunità
Evento sostenuto da Confindustria Genova
Panel di alcune industrie genovesi impegnate in attività spaziali, coordinato da IIT e Confindustria Genova.
Modera Guido Conforti, responsabile Centro Studi e Area Innovazione, Ricerca e Territorio di Confindustria Genova.
27 Luglio 2019, sabato
Mattina
Ore 10
50 anni fa: lo sbarco sulla Luna
Il progetto Apollo che portò allo sbarco sulla Luna è un unicum nel campo della ricerca scientifica e tecnologica. Ispirato da considerazioni di sicurezza strategica, fu uno straordinario propulsore della tecnologia e dell’esplorazione spaziale.
Ne parlano alcuni testimoni e protagonisti di allora, ripercorrendo le difficoltà dei “moonwalker” e i loro exploit: Marcello Fulchignoni dell’Observatoire de Paris (in collegamento Skype), Franco Malerba, astronauta, membro della Académie de l’Air et de l’Espace, Ettore Perozzi, Senior Scientist dell’ASI e Tito Stagno, già giornalista della RAI (in teleconferenza). Modera Antonio Lo Campo, giornalista scientifico (“La Stampa” e “Tuttoscienze”).
The Eagle has landed!
Mario Musmeci, ingegnere dell’Asi e pilota di droni racconta la sequenza dell’allunaggio del Lem che sarà poi simulata le sera al campo Inagea di Busalla allestito per le osservazioni astronomiche grazie ad un drone opportunamente pilotato.
Ore 11
Il ritorno dell’Uomo alla Luna e oltre. Le tecniche robotiche
Lander e robot faranno da apripista per un nuovo sbarco di esseri umani sulla Luna entro i prossimi anni. Qualsiasi piano per l’Esplorazione Spaziale dipende in larga parte dall’impiego i robot e automatismi.
Daniele Pucci, responsabile dell’Area Robotica Umanoide dell’Iit (Istituto Italiano di Tecnologia) e Giuseppe Casalino, docente di Modelling and Control of Robotic Manipulators e Controlli Automatici all’Università di Genova.
Pomeriggio
Ore 15
Il ritorno dell’Uomo alla Luna ed oltre. Vivere e lavorare attorno alla Luna
Le strategie delle Agenzie Spaziali e i programmi dell’industria: le sfide, le collaborazioni, il ruolo dell’Europa e dell’Italia.
Obiettivo Luna nel 2024
Incontro con Claudio Sollazzo, Manager Volo Umano dell’Asi.
Una roadmap per il ritorno alla Luna e oltre
Incontro con Maria Antonietta Perino, Program Manager di Thales Alenia Space.
Progettazione evolutiva dalla Iss in orbita terrestre al Lunar Gateway in orbita cislunare
Incontro con Franco Fenoglio, responsabile dello Human Space Flights di Thales Alenia Space.
Moon Village: programmi dell’Esa – 3D printing a Moon Station
Incontro con Tommaso Ghidini, responsabile della sezione di Tecnologia dei materiali all’ESA.
Modera e interagisce col pubblico in sala Francesco Rea, responsabile della Comunicazione dell’Asi.
Ore 18
Facciamo che io ero Neil Armstrong
Conferenza scenica a cura di Massimo Morasso, scrittore e comunicatore culturale (“Associazione Festival della Scienza” e “Associazione Festival dello Spazio”). Letture di Barbara Garassino.
28 Luglio 2019, domenica
Mattina
Ore 10
Presentazione della squadra di robotica degli iBOT del Liceo G.S. Calasanzio di Genova: un campo da tennis sulla Stazione Spaziale.
Ore 10.30
A bordo della Stazione spaziale Internazionale
Beyond, la missione di Luca Parmitano
Incontro con Claudio Sollazzo, Manager Volo Umano dell’Asi.
Nanoros, risultati della ricerca sulla stazione spaziale
Incontro con Gianni Ciófani, docente del Politecnico di Torino, ricercatore dell’IIT.
Ore 11.45
Mission to Mars: un gioco da astronauti
Una sfida interattiva con il pubblico. Di Benedetta Valerio, dell’Università di Genova.
Pomeriggio
Ore 15
Nello spazio per… studiare il nostro pianeta
Prisma, la prima missione Iperspettrale di osservazione della Terra
Incontro con Enrico Suetta, responsabile Ricerca e Sviluppo Spazio di Leonardo.
Ore 15.45
Nello Spazio per… studiare i confini del Cosmo
New Horizon: Ultima Thule ai confini del sistema solare
Incontro con Walter Riva, dell’Osservatorio Astronomico del Righi.
La scoperta della Galassia M87: la galassia con il buco
Incontro con Benedetta Valerio, dell’Università di Genova.
Ore 16.30
Nello spazio per… studiare la storia dell’Universo
Euclid: la mappa dell’Universo per esplorarne il lato oscuro
Incontro con Luca Valenziano, Senior Staff Researcher dell’INAF, docente all’Università di Genova, e con Paolo Musi, Program Manager di Thales Alenia Space.
Ore 17.30
Nello spazio per… cercare altri pianeti
Exoplanets
Proiezione di un film tratto dalla Video-mostra dell’Associazione Euresis.