A Sestri Levante ormai ci sono 11 botteghe storiche e 12 locali della tradizione. «Siamo il primo Comune della Città Metropolitana, dopo Genova, a portare avanti questa iniziativa –
commenta il sindaco Valentina Ghio – in cui uniamo il riconoscimento della storia del nostro territorio a un percorso di valorizzazione e promozione del nostro tessuto commerciale».
I nuovi riconoscimenti sono stati definiti nel mese di novembre dalla Commissione costituita a questo scopo con l’assegnazione dello status di bottega storica al Bar Centrale di corso Colombo e dello status di locale della tradizione a Casalinghi Caddea, sempre in corso Colombo, alla cartoleria Assereto di via XXV Aprile, all’hotel Due Mari in vico del Coro, al ristorante hotel Mira in viale Rimembranza, ai bagni Sempione, sempre in viale Rimembranza, ai bagni Sporting, di via V. Veneto e al chiosco Dani Lisa anche questo su via Veneto.
Per essere riconosciuti come “Bottega storica”, è necessario svolgere la stessa attività, nello stesso locale, da almeno 50 anni e possedere almeno 3 dei 5 requisiti richiesti, ovvero: arredi, attrezzature, elementi architettonici, documenti e contesto storico-culturale, mentre i “Locali di tradizione”, devono aver svolto la stessa attività, nello stesso
locale, da almeno 50 anni.
L’elenco delle Botteghe storiche di Sestri Levante include Abbigliamento Rossi, Ai pesci vivi pescheria, alimentari Sanguineti, Antica Osteria Pizzarello, barbiere Baicin, Garibotto elettrodomestici, ristorante Portobello, Rossignotti – nelle sue tre sedi – bar Centrale. I locali della tradizione includono invece: bar gelateria Baciollo, merceria Marzi, stabilimento balneare Bagni Lido, stabilimento balneare Segesta, trattoria Antico Tannino, casalinghi Caddea, cartoleria Assereto, hotel Due Mari, ristorante hotel Mira, bagni Sempione, bagni Sporting e chiosco Dani Lisa.
Entro la fine dell’anno saranno consegnati i riconoscimenti alle attività insignite del titolo.