Iren spicca a livello mondiale per le perfomance ambientali: è quanto emerge dal report del Carbon Disclosure Project (Cdp), organizzazione no-profit indipendente che a livello globale raccoglie, analizza e diffonde dati sulle performance ambientali di imprese, città, stati e regioni. Il gruppo ha ricevuto il più alto riconoscimento (livello A) per le azioni e le strategie messe in campo per ridurre le emissioni, mitigare i cambiamenti climatici e sviluppare soluzioni per favorire la decarbonizzazione.
Sulla base dei punteggi assegnati dal Cdp, Iren è tra le 5 imprese italiane e le 106 imprese a livello mondiale (5% del totale) che hanno ottenuto un livello A per le performance ambientali per mitigare i cambiamenti climatici.
Più di 5.500 organizzazioni partecipano alla rilevazione annuale delle proprie emissioni di gas effetto serra e analizzano i rischi e le opportunità legate al climate change, attraverso il Cdp che, operando su richiesta di 827 investitori con un patrimonio di 100 miliardi di dollari, detiene il più grande database internazionale sulle politiche di gestione del climate change attuate dalle più importanti organizzazioni mondiali.
«La sostenibilità – commenta Ettore Rocchi, vicepresidente di Iren con deleghe alla corporate social responsibility – è sempre più parte integrante del modello di business del gruppo Iren, è un importante fattore di sviluppo per tutti i settori di attività aziendali. Gli obiettivi di lungo termine su cui siamo impegnati, sono legati alla creazione contestuale di benefici per la società attraverso azioni per la tutela dell’ambiente e della qualità della vita delle comunità in cui operiamo».