“La situazione dei docenti di sostegno che verranno assegnati agli alunni disabili all’interno delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado nel territorio spezzino, rimane fortemente critica”. È quanto denuncia il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini in seguito a incontri con i dirigenti scolastici degli istituti spezzini, con l’Unione italiani ciechi e con l’associazione “Insieme per i diritti dei nostri figli”.
“In passato, nel nostro territorio – precisa Peracchini – è stato riscontrato che le nomine dei docenti di sostegno in numero adeguato alle richieste degli aventi diritto sono avvenute soltanto a seguito di azione giudiziale da parte delle famiglie. Questa situazione non soltanto ha creato un’assegnazione dei docenti fortemente tardiva rispetto all’inizio dell’anno scolastico, ma anche un’inaccettabile disparità di trattamento legate alla possibilità o capacità stesse delle famiglie di percorrere le vie legali. Dimenticare i più deboli, soprattutto se bambini, è quanto di più grave che un Paese civile possa fare – aggiunge il sindaco – per questo motivo ho provveduto a richiedere l’intervento del ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli affinché l’assegnazione degli insegnanti di sostegno avvenga in base al pieno diritto dei ragazzi disabili sin dall’inizio dell’anno scolastico. Ho provveduto a informare e sollecitare della questione anche il ministro Andrea Orlando e il senatore Massimo Caleo, convinto che l’importanza per il territorio spezzino di tale richiesta sarà anche per loro prioritaria. Allo stesso modo, ho provveduto a richiedere ai dirigenti dell’Ufficio Scolastico Regionale Liguria e dell’Ambito Territoriale della Spezia una particolare attenzione sulla questione”.