Avvio di seduta positivo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib segna un +0,4% a 21.707 punti. Sempre in rialzo (accade ormai da giorni) Fca (+1,48%), bene anche Enel (+1,2%). Giù Azimut Holding (-0,71%).
Apertura in rialzo anche per le principali borse europee. Parigi guadagna lo 0,24%, Londra lo 0,2% e Francoforte lo 0,18%.
Borse asiatiche contrastate nel giorno in cui si apre il simposio mondiale dei banchieri centrali organizzato dalla Fed a Jackson Hole (Usa). Tokyo è negativa (-0,42%) insieme a Shanghai (-0,43%).
Sul fronte macro oggi si attendono i dati dalla Francia (fiducia delle imprese), dal Regno Unito (Pil, consumi, spesa pubblica e investimenti) e dagli Usa (richieste di sussidi, stime e insolvenze sui mutui, vendite di case e attività manifatturiera misurata dalla Fed di Dallas).
Il petrolio si conferma oltre i 48 dollari al barile sul mercato elettronico after hours a New York: il Wti con consegna a ottobre è scambiato a 48,36 dollari il barile (in linea con la chiusura in rialzo di ieri, +1,1% a 48,37 dollari).
Sulla piazza di Londra il Brent consegna ottobre è stabile a 52,57 dollari.
Nei cambi euro in leggero calo: la moneta unica europea passa di mano a 1,1798 dollari (rispetto ai 1,1820 dollari di ieri a New York dopo la chiusura di Wall Street) ed è stabile a 128,72 sullo yen.
Lo spread tra il Btp italiano e il Bund tedesco è il leggero calo a 172,6 punti base dopo il rialzo di ieri (con la chiusura a 173). Il tasso sul decennale del Tesoro è stabile al 2,10%.