Apertura debole per la borsa di Milano. In avvio di contrattazioni il Ftse Mib cede lo 0,09% a 21.774 punti. Tra i titoli in evidenza Bper Banca (+2,58%) e Unicredit (+0,79%), in calo Campari (-1,7%) e Stmicroelectronics (-1,64%).
Le Borse europee aprono in calo in attesa dei dati Usa sul mercato del lavoro. Parigi cede lo 0,2%, Londra e Francoforte (-0,1%).
Nei mercati asiatici le Borse hanno chiuso in calo, con gli investitori che guardano con timore a un ipotetico stallo dell’amministrazione degli Stati Uniti sulla vicenda delle indagini relative ai legami finanziari del presidente Donald Trump e del suo entourage con la Russia.
Tokyo ha ceduto lo 0,38%.
Sul fronte macroeconomico oggi sono attesi anche i dati sulla produzione industriale in Spagna e le vendite al dettaglio in Italia.
Quotazioni del petrolio in calo, visto l’aumento della produzione in Usa e nei paesi Opec. I contratti sul greggio Wti con scadenza a settembre cedono 10 centesimi a 48,93 dollari al barile, anche il Brent perde 10 centesimi a 51,91.
Nei cambi l’euro è stabile in avvio a 1,1879 dollari da 1,1882 della chiusura di ieri a Wall Street. Contro lo yen la moneta unica vale 130,83.
Lo spread tra Btp e Bund apre stabile a 152 punti con un rendimento all’1,98% in linea con l’andamento di ieri.