Chiudono in rialzo Milano e le altre Borse europee, sulla scia dei dati macroeconomici dell’eurozona e degli Usa e dell’andamento positivo di Wall Street, dove il Dow Jones ha sfiorato il nuovo massimo storico di 22mila punti. Ftse Italia All-Share ha chiuso a 23.861,18 punti (+0,55%) e Ftse Mib a 21.612,81 punti (+0,59%), il Cac 40 di Parigi segna + 0,65% a 5.127,03 punti, il Dax 30 di Francoforte +1,10% a 12.251,29 punti e l’Ftse 100 di Londra + 0,70% a 7.423,66 punti
A Piazza Affari balzo di Ferrari (+4,15%) dopo le indiscrezioni secondo cui la casa del cavallino rampante sta valutando la produzione di un “utility vehicle” a quattro posti, come principale progetto di un più ampio piano per riuscire a raddoppiare gli utili entro il 2022. Poco sopra la parità Fincantieri (+0,70%) in attesa dell’esito del vertice fra il ministro dell’economia francese Bruno Le Maire con i miistri italiani Pier Carlo Padoan e Carlo Calenda,
Sul fronte dei cambi, l’euro ha chiuso sopra soglia 1,18 dollari a 1,1802 dollari (1,1788 alla vigilia), e 130,07 yen (130,24), con il biglietto verde che vale 110,23 (110,45).
Scende dopo la corsa degli ultimi giorni il prezzo del greggio. A New York un barile di greggio quotava in chiusura a 49,61 dollari, in ribasso dell’1,14% rispetto all’ultima rilevazione di ieri.