L’intesa tra i due interlocutori è il risultato più evidente dell’incontro avvenuto questa mattina a Palazzo Tursi tra il sindaco di Genova Marco Bucci e la presidente di Ucina Carla Demaria, riuniti per pianificare la collaborazione tra gli organizzatori del prossimo Salone Nautico (21-26 settembre) e la città.
Nella conferenza stampa prevista al termine dell’incontro, e iniziata con un ritardo di 35 minuti, ai giornalisti ormai spazientiti i due si sono rivolti con toni entusiastici: «L’incontro in realtà – ha detto il sindaco – non è finito, stiamo gettando le fondamenta per realizzare un grande Salone, per favorire il business della nautica e lo sviluppo della città di Genova. Stiamo discutendo i dettagli dell’offerta complessiva cittadina, vogliamo che la nostra sia superiore a quella di qualsiasi altra città al mondo».
La presidente di Ucina ha parlato di «cambio di passo» dell’amministrazione, di «dialogo», di approccio «concreto, proattivo e mirato alla soluzione dei problemi» da parte del sindaco.
L’amministrazione sta lavorando per coinvolgere i Civ e la città in generale. In gioco è l’immagine non soltanto della Salone ma di Genova, che coglierà l’occasione per valorizzare le proprie attrattive, tra cui i palazzi dei Rolli e i musei, e dare di sé l’idea di una città ospitale. Si sta valutando la possibilità di parcheggi gratuiti per i visitatori del Nautico.
La collaborazione tra Comune e Ucina andrà oltre questa edizione del Nautico, riguarderà tra l’altro anche il lavoro necessario alla revisione di alcuni aspetti del Blue Print di Renzo Piano.