Parte alla Spezia il percorso partecipativo per modificare il Puc. Il sindaco a Pierluigi Peracchini, in accordo con tutta la giunta, ha deciso di riaprire un percorso partecipativo per modificare e integrare il Piano urbanistico comunale di cui si occuperanno nello specifico gli assessori alla Pianificazione territoriale Anna Maria Sorrentino e ai Lavori pubblici, alla Difesa del suolo e alla Trasparenza e partecipazione Luca Piaggi.
La revisione del Puc è una delle priorità nell’agenda della giunta spezzina così come comunicato dal sindaco subito dopo il suo insediamento.
«La necessità è di riqualificare e riutilizzare l’esistente – commenta il sindaco – ma fra le priorità della nostra amministrazione vi è anche quella di inserire nel Puc le norme del Piano Casa per occuparci del rilancio e della valorizzazione urbana della città».
«Le modiche al Puc hanno l’obiettivo di promuovere iniziative non solo per il rilancio della città dal punto di vista urbanistico, secondo una ristrutturazione del tessuto urbano in funzione alle esigenze dei cittadini, ma anche offrire una risposta occupazionale per i giovani nel settore dell’edilizia» afferma Sorrentino.
«Per la revisione del nuovo Puc – conclude Piaggi – risulta fondamentale il coinvolgimento delle associazioni di categoria, degli Ordini e dei cittadini nonché la razionalizzazione degli interventi strutturali anche in previsione dei progetti della nostra amministrazione»
A tal fine è stato attivato un percorso che prevede una serie di incontri per coinvolgere tutti gli interessati in una riflessione comune.
Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, in accordo con tutta la giunta, ha deciso di riaprire un percorso partecipativo per modificare e integrare il Piano urbanistico comunale di cui si occuperanno nello specifico gli assessori alla Pianificazione territoriale Anna Maria Sorrentino e ai Lavori pubblici, alla Difesa del suolo e alla Trasparenza e partecipazione Luca Piaggi.
La revisione del Puc è una delle priorità nell’agenda della giunta spezzina così come comunicato dal sindaco subito dopo il suo insediamento.
«La necessità è di riqualificare e riutilizzare l’esistente – commenta il sindaco – ma fra le priorità della nostra amministrazione vi è anche quella di inserire nel Puc le norme del Piano Casa per occuparci del rilancio e della valorizzazione urbana della città».
«Le modiche al Puc hanno l’obiettivo di promuovere iniziative non solo per il rilancio della città dal punto di vista urbanistico, secondo una ristrutturazione del tessuto urbano in funzione alle esigenze dei cittadini, ma anche offrire una risposta occupazionale per i giovani nel settore dell’edilizia» afferma Sorrentino.
«Per la revisione del nuovo Puc – conclude Piaggi – risulta fondamentale il coinvolgimento delle associazioni di categoria, degli Ordini e dei cittadini nonché la razionalizzazione degli interventi strutturali anche in previsione dei progetti della nostra amministrazione»
A tal fine è stato attivato un percorso che prevede una serie di incontri per coinvolgere tutti gli interessati in una riflessione comune.