Arte e finanza: l’opera artistica non è più soltanto un oggetto acquistato per passione, è anche una forma di investimento con interessanti opportunità di business. La globalizzazione e la crescita continua di valore del mercato dell’arte attirano l’interesse sia degli attori tradizionali del settore finanziario sia dei family office e del private banking, consapevoli di dover assumere un ruolo strategico nel panorama attuale, in particolare sui temi di protezione, gestione, monetizzazione e investimento patrimoniale. È quanto emerso dall’incontro “Art & Finance. I mestieri dell’arte” che si è svolto nei giorni scorsi nella sede dello Studio tributario e societario di Deloitte a Genova.
Ha introdotto i lavori Maddalena Costa, partner dello Studio tributario e societario di Deloitte, sono intervenuti Davide Bleve, director dello Studio tributario e societario di Deloitte, Mauro Ferrando, titolare dello Studio legale Ferrando – Associazione tra professionisti, e Pietro Ripa, group manager di Banca Fideuram.