Al via procedure per sdemanializzare le aree del Parco Roja a Ventimiglia. Domani, martedì 23 maggio, l’assessore regionale all’Urbanistica e al Demanio Marco Scajola sarà a Roma per definire la sdemanializzazione e la conseguente riconversione a uso produttivo delle aree appartenenti al Parco ferroviario del Roja nel Comune di Ventimiglia.
La riunione, negli uffici dell’Agenzia del Demanio, è finalizzata all’attuazione dell’accordo di programma, siglato nel 2014 dallo stesso Comune di Ventimiglia, dalla Provincia di Imperia, dalle Ferrovie dello Stato, dall’Agenzia del Demanio e dalla Regione Liguria che stabiliva la trasformazione di aree attualmente non più utilizzate per fini produttivi, commerciali e riqualificazione urbanistica.
Su un totale di 250mila metri quadrati, le aree da consegnare al Comune di Ventimiglia sono così suddivise: 80.000 mq di proprietà delle Ferrovie, 20.000 di patrimonio statale e 150.000 di proprietà del Demanio idrico.
«Una riunione importante e strategica – afferma Scajola – per valorizzare il territorio della zona di Ventimiglia sulle quali dobbiamo costruire un solido sviluppo per dare un incentivo all’economia e per garantire nuovi posti di lavoro. La Regione Liguria sta lavorando da tempo al recupero delle aree in questione, puntando su uno sviluppo strategico che garantisca il rilancio della città».
Agenzia del Demanio nel settembre scorso ha confermato la volontà di completare e snellire la procedura.
«Questo incontro – conclude Scajola – è fondamentale proprio perché, chiuse le questioni tecniche e burocratiche, occorre partire rapidamente con gli interventi sul distretto, oggetto della trasformazione, che misura 250 mila metri quadrati, a cui si sommano tutti i servizi di urbanizzazione che miglioreranno in futuro le aree delle stazioni di Ventimiglia e Bevera. Un’operazione vitale per l’economia del Ponente e dell’intera regione».