Addio al curriculum come modo per farsi assumere in azienda. In futuro si sceglieranno in candidati in base al “google cv”: il 70% dei selezionatori del personale oggi scrive sui motori di ricerca il nome e cognome di chi potrebbe assumere, per capire che tipo di persona avranno davanti. «In un’epoca in cui già i ragazzini delle medie girano video e si scattano foto, l’identità social potrebbe diventare un’arma a doppio taglio, ma anche essere totalmente “sconosciuti” al web non è un bel biglietto da visita», parola di Katja Gallinella, esperta di “risorse umane” e congress officer dell’Associazione italiana per la direzione del personale, che da domani (12 maggio) a domenica ha organizzato sulla nave La Superba di Gnv il 46° congresso nazionale.
800 persone attese all’imbarco nel Terminal traghetti di Genova, 260 gli accompagnatori e un programma che è davvero molto ricco, tra sessioni plenarie (persona e organizzazioni tra internazionalizzazione e nuove complessità) e 8 waves tematiche (leading innovation in the digital age, compensation & benefit, training & change management, diversity & inclusion, digital Hr & innovation, diritto del lavoro e relazioni industriali, employer branding & engagement, welfare).
Chi è riuscito a crescere in questi anni di crisi è perché ha investito su innovazione, internazionalizzazione e tecnologia, l’Aidp, che ha circa 3.000 soci e 16.000 membri, sottolinea attraverso le parole della presidente nazionale Isabella Covili Faggioli, l’importanza del vero valore aggiunto per la crescita delle aziende: le persone. «La valorizzazione delle risorse umane è un tema centrale per lo sviluppo economico», dice Faggioli.
Non è comunque facile trovare le competenze allineate alle necessità del mercato, anche chi si occupa di risorse umane ha una professionalità in continua evoluzione, aggiornando le proprie competenze per capire meglio le esigenze delle persone e allinearle alla richiesta dell’azienda, come dice Andrea Del Chicca, presidente di Aidp Liguria (250 soci): «Un manager deve decidere se stare dalla parte del disfattismo e della sfiducia o da quella dell’opportunità e della ripartenza. Nelle potenzialità delle persone ci sono le opportunità per superare anche la crisi e l’incertezza».
Trasmettere il concetto di valore, nell’ottica di condividere le migliori pratiche, questo l’obiettivo del congresso che quest’anno ha in Genova la sede, almeno iniziale, visto che nella notte del 13 La Superba si trasferirà a Civitavecchia per la seconda giornata di eventi, per poi tornare in Liguria la notte successiva. Il programma è disponibile qui.
Due le iniziative collaterali: l’Aidp award e il Wave! Contest
Tra le buone pratiche che saranno premiate con l’Aidp award (su ben 54 candidature accolte su 70 partecipanti) ci saranno anche quelle del Comune di Bari (un percorso formativo per il superamento delle discriminazioni sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere che ha coinvolto 80 insegnanti di nidi e scuola dell’infanzia, 72 assistenti sociali, 11 educatori professionali, 150 vigili urbani, 70 addetti alle relazioni con il pubblico) e della Fondazione Policlinico universitario Gemelli (protagonista di un rinnovo contrattuale con novità per promuovere lo sviluppo professionale e il merito). Terzo settore e organizzazioni internazionali fanno parte integrante di questo mondo, non è un caso che Medici senza frontiere sia tra gli invitati, visto che hanno direttori del personale in tutti i luoghi in cui operano, per la gestione organizzativa degli interventi in paesi difficili.
Il Wave! Contest è la novità di quest’anno: uno strumento notevole per capire la percezione del mondo del lavoro da parte degli studenti delle medie, delle superiori e delle università. In pratica è stato chiesto ai ragazzi di “fotografare” il lavoro del proprio futuro e i risultati sono stati anche sorprendenti per Aidp: 27 ragazze e 18 ragazzi hanno mostrato di ambire a professioni legate all’arte, al viaggio, sino alla cura della persona e alla sanità, senza dimenticare artigianato, meccanica, tecnologia, natura, benessere, per arrivare alla comunicazione (“voglio fare il blogger”). Aidp ha dato ai premiati la possibilità di provare a svolgere quel lavoro per una giornata.
Gnv punta sul turismo congressuale
Matteo Della Valle, business development manager di Gnv, è soddisfatto di questo primo anno in cui la compagnia di navigazione ha avviato la divisione Mice (il servizio per l’organizzazione di convention, meeting ed eventi di lavoro a bordo dei traghetti Grandi Navi Veloci): «Abbiamo già ospitato più di 20 eventi – racconta – siccome non navighiamo tutti i giorni abbiamo la possibilità di accontentare la clientela corporate che può scegliere l’itinerario preferito, inoltre le navi possono essere personalizzate e il costo è paragonabile a quello di un grande hotel». Un vantaggio per l’azienda che può vedere ampliati i propri margini realizzando economie di scala.