Nei prossimi mesi entrerà nella fase operativa il progetto Globcurrent dell’Esa il cui scopo è quello di rendere più rapidi, convenienti ed ecologici gli itinerari commerciali marittimi. È quanto riporta l’Agenda del 21 aprile 2017 di Confitarma.
Il progetto si fonda sulla combinazione di dati provenienti da diversi satelliti, tra cui anche quelli della famiglia Sentinel, per fornire alle compagnie di navigazione informazioni-chiave sulle correnti oceaniche, in modo che le rotte possano essere ottimizzate. Le compagnie di navigazione già fanno largo uso di servizi di previsione per le correnti oceaniche per identificare le rotte migliori, sia per abbreviare i tempi di consegna dei beni, sia per risparmiare il carburante, con conseguenti ricadute economiche e ambientali.
Globcurrent potrà offrire all’utenza interessata una prospettiva unica sulle correnti, in quanto unisce osservazioni satellitari a rilevazioni effettuate in situ su parametri quali la temperatura dell’acqua in superficie e l’azione dei venti e della gravità. In questo modo, sarà possibile fornire un quadro completo anche su aree marine con situazioni particolarmente complesse. I ricercatori impegnati su Globcurrent, per realizzare un prodotto più che mai su misura per l’utenza finale, sono al lavoro anche con un team di Cgm-Cma, una delle principali compagnie commerciali a livello mondiale. Con gli attuali servizi di previsione, sulla rotta Europa-Asia il risparmio dei costi del carburante è pari allo 0,4%, mentre si stima che con Globecurrent si potrà giungere anche all’1,2% con una significativa riduzione delle emissioni di biossido di carbonio. La fase operativa del progetto, con realizzazione di prodotti, sarà curata dal Copernicus Marine Environmental Monitoring Service.