L’Istituto Gaslini di Genova al servizio dei pediatri italiani con un nuovo progetto multimediale. Si chiama “Gaslini per il pediatra” ed è un mini-sito contenente videointerviste ai professionisti dell’istituto, che ogni mese affronteranno diversi argomenti relativi a quattro grandi tematiche, racchiuse in altrettanti quadranti: ospedale, clinica, ricerca e formazione. Ciascun quadrante contiene anche un abstract del tema trattato, i recapiti e il cv dei medici intervistati, oltre a diversi link di approfondimento. L’obiettivo è quello di informare i pediatri italiani sulle molteplici attività svolte dall’istituto, ma anche di fare rete tra loro e mettere a fattor comune competenze e professionalità dell’ospedale genovese.
«Ogni sezione presenta le novità più significative e recenti nel campo dell’attività diagnostica e terapeutica – spiega Alberto Martini, direttore scientifico del Gaslini – nei diversi progetti che impegnano l’ospedale, negli studi scientifici più rilevanti e nell’attività di formazione realizzata attraverso il Cisef Gaslini». Ogni mese, a esclusione di agosto e dicembre, oltre 9 mila pediatri italiani ricevono una newsletter con il link per accedere ai quattro nuovi video caricati, per un totale di 40 videointerviste suddivise in dieci edizioni ogni anno. Ma “Galsini per il pediatra” coinvolge anche le famiglie: sito e newsletter sono accessibili gratuitamente a tutti.
«Un prodotto che crea valore e che è stato realizzato interamente con risorse interne, grazie al Laboratorio video-fotografico e ufficio stampa del Gaslini – ricorda Maurizio Luvizone, direttore Cisef Gaslini – Il portale è anche pubblicizzato attraverso i profili social ufficiali dell’istituto, oltre a essere veicolato dai pediatri stessi che confidiamo possano essere divulgativi, come abbiamo chiesto loro».
La tempestività, specialmente nelle patologie che colpiscono i bambini, è fondamentale. Come ricordano i professionisti del Gaslini, la comunicazione tra i pediatri di famiglia di tutto il Paese e i professionisti dell’istituto è importantissima per permettere la conoscenza immediata delle terapie appena validate, delle tecniche operatorie messe a punto, e di ogni avanzamento nella ricerca, dal laboratorio al letto del paziente».