«Serve chiarezza sullo stato della pratica per i risarcimenti alle aziende dai danni avuti con l’alluvione ed è necessaria una comunità di intenti per garantire le risorse al settore. Per questo riteniamo indispensabile un passaggio al Tavolo Verde». È quanto si legge nella lettera che il mondo agricolo in modo unitario ha inviato al governatore Giovanni Toti e all’ assessore regionale all’Agricoltura Stefano Mai, estesa per conoscenza ai capi gruppi dei partiti in consiglio regionale e ai parlamentari liguri.
«Abbiamo avanzato questa richiesta – spiega Aldo Alberto, presidente regionale Cia – perché vogliamo sia evidente la necessità che le risorse della Protezione Civile messe a disposizione per le calamità, possano essere utilizzate anche a sostegno delle imprese agricole Questo è il nostro obiettivo e per conseguirlo abbiamo bisogno del concorso di tutti, ognuno è chiamato ad esercitare il proprio ruolo. Siamo preoccupati dal silenzio che stiamo riscontrando. Dopo la ribalta mediatica determinata dall’allarme generato dalle dichiarazioni dei parlamentari del Pd e la risposta rassicurante dell’ assessore, nulla più è accaduto e nessun elemento è emerso a garanzia della disponibilità delle risorse».
«È evidente che se si verificherà che ci sono stati errori – ribadisce Aldo Alberto – ci aspettiamo l’adozione di atti conseguenti. Ciò che vogliamo ribadire è la necessità assoluta di avere una risposta certa sulle risorse e sui tempi della loro disponibilità e delle azioni, politiche ed istituzionali, necessarie per conseguire l’obiettivo. La situazione sta divenendo insostenibile. L’ eventuale impossibilità di accedere alle risorse messe a disposizione dalla Protezione Civile, in un contesto già molto difficile a causa della lentezza con cui il PSR si sta avviando, rischia di assestare un colpo mortale alle imprese agricole della nostra regione».