Applicare al trasporto di oggetti lo stesso principio di bla bla car. L’intuizione è di tre liberi professionisti dello spezzino che vanno dalla trentina alla sessantina: Andrea Dell’Agnolo, Francesco Passalacqua e Ottorino Cassotta. Nasce così a Levanto Idea srls, società che ha lanciato due siti di condivisione: www.sullatuastrada.it e www.thepackmen.com (per il mercato estero).
«Siamo due tecnici dell’edilizia e un avvocato – racconta Dell’Agnolo – e due anni fa, parlando tra di noi, abbiamo capito che era possibile coprire l’esigenza di un trasporto di cortesia di piccoli oggetti, nell’ottica della sharing economy».
Per passare dal dire al fare un investimento di circa 15 mila euro e il coinvolgimento della Softimax di Albenga, che ha realizzato il sito e sta creando le app del servizio (per ora disponibile solo su Google Play).
«L’iscrizione è gratuita – sottolinea Dell’Agnolo – e abbiamo deciso di non mettere tariffe, lasciando agli utenti l’opportunità di concordarla. Il servizio funziona sui grandi numeri, speriamo che il passaparola sia rapido, per avere nel giro di un anno circa 20-30 mila iscritti. Non prevediamo percentuali per il nostro servizio, in un prossimo futuro speriamo di ottenere introiti dalla pubblicità, dare lavoro a più persone e magari conquistare qualche finanziamento».
Sullatuastrada prevede anche il trasporto di persone e, come accade per ogni servizio di questo tipo, si basa sui feedback degli utenti per incrementare la fiducia nei confronti delle persone a cui ci si affida per il trasporto.
«Abbiamo appena approcciato gli utenti americani con delle campagne pubblicitarie, soprattutto nell’area di San Francisco – puntualizza Dell’Agnolo – non è un caso che la prima versione del sito sia stata quella inglese».