È villa Carrara la location scelta quest’anno dal Gruppo giovani riuniti di Genova per la consueta festa che coinvolge tutte le associazioni del Ggr. Un gruppo sempre più unito che mette insieme diverse competenze ed esperienze per un confronto costruttivo tra tutte le professioni coinvolte.
«Il gruppo riunisce a oggi tredici associazioni – spiega Filippo Gavarone, il nuovo coordinatore in carica da febbraio – di conseguenza tutti i giovani che ne fanno parte provengono davvero da tanti settori». Secondo Roberto Cannavò, presidente Unione giovani commercialisti di Genova, «è proprio questa la nostra forza: il gruppo mette insieme tante competenze ed esperienze, fondamentali per un confronti costruttivo. Il vantaggio è quello di poter discutere con maggior consapevolezza rispetto a quanto si possa fare all’interno di ogni singola associazione».
Una festa che non significa solo divertimento: «Siamo qui perché teniamo a Genova e vogliamo dimostrarlo – commenta Aldo Negri, presidente Gruppo giovani di Assagenti – il fatto che così tanti giovani si riuniscano ogni anno ne è un esempio». Dello stesso avviso è Enrico Botte, presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Genova, che spiega: «Sfruttiamo questo evento per ribadire il nostro impegno a far tornare Genova una città in cui i giovani possano vivere, lavorare e prosperare nel proprio futuro».