Taglio delle tasse sulla Tasi, tariffe e imposte comunali inalterate, spesa corrente ridotta senza tagliare i servizi essenziali. Approvato in giunta comunale di Sestri Levante il bilancio preventivo 2016, che sarà in discussione in consiglio il prossimo 30 aprile.
Con le nuove norme previste dalla legge di Stabilità, 5 mila famiglie sestresi non pagheranno la Tasi (tranne che per le abitazioni di lusso). Si tratta di 1,5 milioni in meno di tasse sul territorio comunale. Per quello che riguarda l’Imu, confermate aliquote e detrazioni, comprese le agevolazioni al 4 per mille per gli immobili concessi in locazione con contratto a canone concordato (attraverso l’intermediazione dell’Agenzia Sociale per la Casa) e al 6 per mille per i locali commerciali locati mediante adesione al Patto d’Area. La novità di quest’anno è rappresentata dagli immobili dati in comodato d’uso a figli o genitori, per i quali è prevista una riduzione del 50% della base imponibile Imu.
Dopo il primo anno di applicazione del nuovo servizio di raccolta rifiuti e la contestuale chiusura della discarica comunale, i risultati sono positivi: si è passati dal 32,10% di raccolta differenziata al 71,27% (77% se si considerano i mesi da marzo a dicembre, vale a dire dall’entrata in vigore del nuovo sistema di raccolta rifiuti). L’amministrazione conferma le aliquote Tari senza alcun incremento, mantenendo tutte le agevolazioni introdotte nel 2015. Nessun incremento nemmeno per le tariffe dei servizi sociali, scolastici e di tutti i servizi pubblici a domanda individuale, che dovranno confrontarsi con l’aggiornamento degli schemi Isee previsti dalle normative nazionali. Nel quadro complessivo, per il terzo anno consecutivo a Sestri Levante si pagheranno meno tasse, soprattutto sulla prima casa, e si allevierà ulteriormente la pressione fiscale anche per i comodati d’uso.
Il 2016 ha già visto il completamento della prima porzione del nuovo fronte mare di Riva Trigoso, il completamento della ristrutturazione integrale di Palazzo Fascie, la sistemazione dell’area portuale utilizzata dai pescatori e a breve vedrà il riordino di piazza della Stazione. Per il corrente anno gli investimenti per le opere pubbliche saranno pari a 3,2 milioni di euro (sugli 11,6 milioni già definiti nel prossimo triennio 2016/2018).
Ammontano a più di 500 mila euro le risorse destinate all’ambiente e al territorio. La novità di quest’anno è rappresentata dalla realizzazione del Centro di Raccolta Differenziata e dal Mercato del Riuso in via Salvi (100 mila euro). L’amministrazione ha inoltre confermato lo stanziamento, ormai divenuto strutturale, di 100 mila euro per la manutenzione rete delle delle acque bianche, dei rii e dei torrenti, un impegno di mandato mai venuto meno in questi tre anni. Quest’anno verrà completato (75 mila euro) il secondo lotto di rifacimento del canale della Chiusa in via XXV aprile, migliorando così la prevenzione degli allagamenti del centro storico. Altre risorse importanti sono state destinate alla sistemazione della frana di Cascine.
Per quello che riguarda il capitolo scuole, entro l’anno si completerà l’ampliamento della scuola in via Val di Canepa, (494 mila euro), verranno effettuati interventi sugli impianti dell’Iis Natta – Deambrosis con la sistemazione del campetto di calcio (40 mila euro) e adeguamenti strutturali dell’asilo nido (55 mila euro). 600 mila euro l’impegno complessivo per scuole nuove.
Saranno avviati i lavori per il completamento del parco Mandela, con la realizzazione di un grande parco urbano, un polmone verde e attrattivo per cittadini e turisti. 80 mila euro saranno invece dedicati alla redazione della progettazione della nuova caserma dei Carabinieri. 100 mila euro saranno destinati alla sistemazione dei nuovi uffici comunali di piazza della Repubblica, con il percorso lo spostamento della scuola, per realizzare a fine 2017 il trasferimento dei servizi comunali che diminuirà il numero di sedi. Per il completamento della riqualificazione del quartiere Lavagnina sono destinati 89 mila euro già nel 2016, per l’inizio dei lavori che porteranno quattro nuovi appartamenti di Edilizia Residenziale Sociale, nuovi spazi per le associazioni del quartiere, il rifacimento del marciapiede di via Tino Paggi, il completamento della pista ciclabile, il rifacimento dell’illuminazione pubblica e nuove strutture mobili per il parco del quartiere. Chiude l’elenco delle opere il completamento del parco di via Negrotto Cambiaso a Pila.
Dopo l’inaugurazione del nuovo tratto di fronte mare di Riva ponente, i lavori per la riqualificazione dell’area verranno completati con il nuovo ponte e l’edificio polifunzionale (370 mila euro circa); a Sestri Levante verrà avviato il secondo lotto di lavori per il prolungamento della passerella pedonale di accesso all’area portuale con la messa in sicurezza del pontile Margherita (248 mila euro); verrà inoltre completata la sistemazione della grande aiuola di ingresso alla città, del parcheggio e dell’arenile di Sant’Anna (93 mila euro).
Prosegue inoltre il lavoro di manutenzione degli spazi urbani e gli interventi di prevenzione sul territorio, voci centrali nel bilancio di un Comune: oltre a 435 mila euro per manutenzioni, asfaltature e lavori stradali, sono diversi gli interventi tesi a migliorare la qualità urbana di Sestri Levante: la riqualificazione del parco giardini di Santa Vittoria, la realizzazione dei parcheggi di via Palermo a Riva (40 mila euro), lavori di sistemazione degli arenili (27 mila euro); la realizzazione di nuovi loculi (100 mila euro); 90 mila euro stanziati per le eliminazioni delle barriere architettoniche, in un Comune che da anni sta prestando una grande attenzione verso il tema dell’accessibilità (in ultimo con l’avvio entro giugno della terza spiaggia accessibile).
Nonostante le minori risorse disponibili, l’amministrazione comunale ha scelto di confermare i servizi alla persona, con una particolare attenzione al settore del welfare: 9 milioni di euro in 3 anni sostengono una importante rete di servizi educativi e sociali. Fin dall’inizio del mandato si è scelto di operare con misure di risparmio strutturali e di riorganizzazione, con un’opera di spending review comunale che nel triennio 2013/2015 ha ridotto di 200 mila euro le spese per il personale e di 400 mila euro le spese per beni e servizi (esclusi il servizio di raccolta rifiuti che viene totalmente finanziato per Legge dalla Tari). La ridefinizione del piano delle alienazioni del prossimo triennio consentirà di mettere in valore parte del patrimonio comunale non più utilizzabile a fini pubblici. L’obiettivo è l’acquisizione di risorse che verranno utilizzate per investimenti di valorizzazione del patrimonio pubblico comunale anche riducendo il ricorso all’indebitamento. A questo proposito l’intervento di maggiore entità per il Comune è rappresentato dalla alienazione di una parte degli immobili a oggi già locati all’hotel Due Mari: si tratta del piano interrato destinato ad autorimessa (con l’esclusione di 5 posti auto nella parte più elevata), dell’intero piano terra e di tutte le aree scoperte sistemate a giardino. La rimanente porzione dell’ex casa di riposo, a oggi sempre locata all’hotel Due Mari, rimane nel patrimonio pubblico del Comune. Questa operazione consente di inserire nella programmazione triennale (che per le nuove norme di contabilità deve essere finanziata da risorse certe e definite) il recupero e la valorizzazione di patrimonio comunale strategico: la nuova caserma dei Carabinieri di viale Dante, l’accorpamento degli uffici comunali in piazza della Repubblica, l’ampliamento della scuola media di via Val di Canepa, l’ampliamento del parco urbano Nelson Mandela.
La percentuale di indebitamento del Comune di Sestri Levante si attesta molto al di sotto del 3%, all’interno di un trend generale di riduzione che raggiungerà il 2,59% nel 2018, sebbene la percentuale di indebitamento massima prevista dalla Legge sia fissata all’8%. Anche le quote interessi dimostrano un trend in diminuzione già a partire dall’esercizio 2013.