Estensione dell’apertura degli asili nido, nuovi servizi integrativi e riduzione delle rette per le famiglie sono tra gli obiettivi dello stanziamento da parte della giunta regionale di 2,5 milioni di euro per servizi educativi per la prima infanzia. Lo spiega la vicepresidente e assessore regionale alle Politiche Sociosanitarie, Sonia Viale, in una lettera inviata ai presidenti dei comitati dei sindaci dei distretti sociali, ai direttori sociali dei distretti sociosanitari e ai coordinatori pedagogici distrettuali liguri per illustrare i contenuti e le finalità del provvedimento.
«Negli interventi finanziati dalla quota ligure del Fondo famiglia – precisa Viale – rientrano l’estensione dell’apertura dei nidi e micronido nelle fasce pomeridiane e nei mesi estivi, l’avvio di nuovi servizi integrativi e l’ampliamento di alcune strutture. Abbiamo voluto poi sensibilizzare i soggetti pubblici competenti affinché parte delle risorse che abbiamo stanziato servano anche alla riduzione delle rette pagate dalle famiglie. Riteniamo che garantire servizi educativi ai bambini e, nel contempo, dare l’opportunità alle loro famiglie, mamme soprattutto, di poter conciliare i tempi di vita e lavoro senza dover rinunciare alla propria attività professionale sia un obiettivo che, a tutti livelli istituzionali, dobbiamo perseguire col massimo impegno».
Viale ribadisce inoltre che «gli uffici competenti dell’assessorato si stanno adoperando per individuare possibili filoni di finanziamento del Fondo Sociale Europeo per l’erogazione di bonus alle famiglie in situazioni di disagio economico per favorire l’accesso dei loro figli ai servizi socioeducativi per la prima infanzia».