In sette mesi dall’avvio del porta a porta a Sarzana la raccolta differenziata è passata dal 25,8% al 29,5.
Nel dato fornito da Acam non sono ancora ricomprese le oltre 8.500mila utenze domestiche coinvolte dal servizio solo da luglio. Nei quartieri di Olmo, Boettola, Santa Caterina, Grisei, Bradia e Falcinello la raccolta porta a porta è iniziata solo il 6 luglio e a oggi non è ancora statisticamente valutabile.
«Lo sforzo di anticipare di due anni il passaggio al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti – dice il sindaco Alessio Cavarra – rispetto alla tabella di marcia che prevedeva di iniziare il porta a porta solo nel 2017 ci sta dando ragione. Siamo certi che con l’inserimento di una fetta importante di territorio i dati miglioreranno ancora di più, visto che nelle zone dove viene effettuato il porta a porta il differenziato sale già al 55%, percentuale destinata a crescere nel momento in cui anche le isole ecologiche dei quartieri limitrofi verranno rimosse. C’è da dire che, dopo un’iniziale fase di adattamento le famiglie, con senso di responsabilità e rispetto, si adeguano al nuovo sistema dandovi un ulteriore impulso».