Trenta mesi di lavoro con uno stanziamento pari a 2,6 milioni di euro, in gran parte cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale: sono i numeri di IFreightMED-DC, programma di sviluppo economico e cooperazione dell’area Mediterranea a cui ha aderito l’Autorità Portuale della Spezia insieme ad altri quattro partner: la capofila Catalogna (Spagna), Languedoc-Roussillon (Francia), Zahodna Slovenija (Slovenia) e Jadranska Hrvatska (Croazia).
Il progetto si concluderà a fine giugno. I suoi risultati sono stati presentati oggi al parlamento europeo grazie a un’iniziativa dell’eurodeputato Brando Benifei. «La partecipazione dell’Autorità Portuale della Spezia al progetto IFreightMED-DC – sottolinea il presidente dell’ente Lorenzo Forcieri – conferma la nostra piena volontà di sostenere e incentivare il trasporto ferroviario per il trasferimento delle merci e per collegare il porto della Spezia ai mercati inland più importanti in Europa.
Il supporto dato attraverso il progetto comunitario all’avvio di due nuovi servizi, La Spezia-Frenkendorf e La Spezia-Monaco – precisa Forcieri – rappresenta per noi un risultato molto importante e un ulteriore elemento di competitività per il nostro scalo che incrementa così l’offerta internazionale alla merce. È proprio grazie a progetti come IFreightMED-DC che si può dare un ulteriore impulso all’intermodalità, che nel nostro scalo raggiunge già il 35%, e recuperare traffici».