Il pastificio Agnesi di Imperia chiuderà per i primi dieci giorni di maggio per l’applicazione del contratto di solidarietà da parte dell’azienda, appartenente al Gruppo Colussi, costretta a diminuire la produzione a fronte delle scarse vendite e dei magazzini pieni.
Rabbia e preoccupazione da parte dei dipendenti, che vedono negli scarsi investimenti in pubblicità il motivo della progressiva flessione. «Gli altri marchi acquistano punti – avvertono alcuni degli operai – noi continuiamo a perdere terreno, perché l’azienda non investe in pubblicità». Per il 2015 le previsioni parlano di una produzione di 32 mila tonnellate, contro le 52 mila del 2014.
È la quarta volta che viene applicato il contratto di solidarietà ai lavoratori del pastificio imperiese, per un totale di oltre cinque settimane nel 2015.