Vivono in Liguria i contribuenti più ricchi d’Italia. Nel Tigullio, per essere precisi: secondo l’analisi del Sole 24 Ore, Portofino, con 51.403 euro di imponibile medio dichiarato al Fisco, è il Comune in cui nel 2014 risulta il reddito più alto, su 336 contribuenti censiti. Cade il primato del Comune milanese di Basiglio, passato in seconda posizione con 42.424 euro. Al terzo posto ancora un borgo della campagna lombarda, Cusago (35.753 euro).
Tra gli 8.058 Comuni italiani i più ricchi sono, per la maggior parte, quelli dell’area centro-settentrionale, hanno pochi abitanti (tra i primi dieci posti in classifica solo due, Segrate e Arese, superano i diecimila contribuenti) e sono collocati in zone residenziali o comunque di pregio.
In Liguria sono ben otto i Comuni che rientrano nei primi 100 più ricchi d’Italia. Oltre alla medaglia d’oro di Portofino (un balzo dovuto molto probabilmente a pochi nuovi contribuenti che hanno fatto schizzare l’imponibile Irpef da 10,7 a 17,2 milioni), resta tra le prime posizioni anche Pieve Ligure, al 13esimo posto con 30.011 euro (-1,3% rispetto al 2013). Vicini Bergeggi e Bogliasco, rispettivamente 32esimo e 34esimo: 26.735 euro per il Comune del Ponente, 26.674 per quello del Levante, entrambi in calo di circa mezzo punto percentuale sull’anno precedente.
Per trovare ancora un po’ di Liguria bisogna scorrere la classifica fino al 60esimo posto, dove si colloca Arenzano, con un reddito di 25.430 euro, in crescita dell’1,7%. Torniamo nel Levante con Zoagli e Camogli, 73esima e 79esima posizione e un reddito, rispettivamente, di quasi 24.993 e 24.849 euro. In entrambi i casi, si tratta di valori in calo (-4,6% e -3,6%). 99esimo posto, infine, per Vezzi Portio (24.462 euro).
I Comuni liguri “più poveri” si collocano quasi tutti nell’imperiese e nel savonese: agli ultimi tre posti Castel Vittorio (10.924 euro), Carpasio (11.615) e Perinaldo (11.621), ben lontani comunque dalle ultime due posizioni d’Italia, occupate da due borghi ravvicinati del cuneese, Cavargna e Val Rezzo, 200 contribuenti e un reddito che non raggiunge i 6.500 euro.
A Genova il reddito imponibile medio è di 21.896 euro, in leggera crescita (+0,7%), mentre a Savona (+1,1%) il valore sfiora i 21.120 euro. La Spezia, con una variazione annua dell’1,2%, si raggiungono i 20.566 euro, mentre Imperia non raggiunge i 20 mila euro (arriva a 19.680 euro, in crescita di quasi un punto percentuale).