«A regolare le modalità di accesso al fondino per il Tpl da parte delle aziende di trasporto è la delibera della giunta regionale che è stata approvata venerdì scorso e cioè la stessa mattina in cui è stata siglata l’intesa con Faisa Cisal e Fit Cisl». Lo ribadisce l’assessore regionale ai trasporti Enrico Vesco rispondendo a Cgil e Uil che definiscono illegittimo e inefficace l’accordo. «La delibera approvata dalla giunta venerdì che definisce le modalità attuative del fondo, in sintonia con quanto stabilito dall’accordo – sottolinea Vesco – è stata già inoltrata agli Enti e alle aziende affinché vengano rispettati i punti fondamentali dell’intesa tra cui l’invio, da parte delle aziende, del piano sull’utilizzo della quota spettante del fondino all’agenzia regionale per il trasporto entro il 31 marzo».