L’ultima città italiana capitale europea della cultura, Genova nel 2004, e la capitale designata per il 2019, Matera, si scambieranno attraverso le Camere di Commercio informazioni, contatti, esperienze imprenditoriali e turistiche. È quanto previsto dal protocollo d’intesa siglato ieri, nella città dei sassi, dai presidenti delle Camere di Commercio di Genova, Paolo Odone, e di Matera, Angelo Tortorelli. «Nel 2004 – dice Odone – gli investimenti effettuati e la collaborazione fra i diversi partner hanno fatto decollare Genova nel campo del turismo culturale e del city break, con risultati positivi che vediamo ancora oggi. Riteniamo utile trasferire la nostra esperienza agli amici di Matera e lavorare insieme, all’interno della rete delle Camere di “Mirabilia”, per la costruzione di nuovi flussi turistici al di fuori degli itinerari più battuti».
L’intesa fra le due Camere di Commercio è stata siglata ieri durante un incontro della rete “Mirabilia’’, che unisce siti patrimonio dell’umanità Unesco di territori da valorizzare. La rete coinvolge, oltre a Matera e Genova, le Camere di Brindisi, La Spezia, Messina, Padova, Perugia, Salerno, Vicenza e Udine ed è stata aperta ieri alle altre città che hanno partecipato alla fase finale della corsa alla designazione per la capitale europea della cultura del 2019.
La rete Mirabilia ha sottoscritto accordi anche con le Camere di commercio di Toledo, Avila e Segovia (Spagna) , Sofia (Bulgaria), Arcadia (Grecia) e Tarn (Francia) e ha ottenuto nel 2014 il premio European enterprise promotion award nella sezione sostegno all’internazionalizzazione delle imprese.