«Se le condizioni contrattuali riguardanti la sede di piazza De Ferrari non cambieranno, nel 2017, alla scadenza del contratto, siamo pronti a disdire e lasceremo l’immobile entrando nei locali di via Fieschi 17 che nel frattempo si libereranno». Lo ribadisce l’assessore al bilancio della Regione Liguria Pippo Rossetti dopo aver esaminato la relazione del dipartimento in merito alla razionalizzazione degli uffici. «Attualmente i fitti passivi a Genova – spiega Rossetti – ammontano 2 milioni e 618 mila euro, oltre i locali che Filse ci affitta a circa 500 mila euro, mentre le entrate attive di locazione a terzi ammontano a 1 milione e 167 mila euro, di questa parte circa 660 mila derivano dalla recente acquisizione della nuova torre di via Fieschi 17». L’assessore Rossetti ha sottoposto all’attenzione della giunta regionale una relazione per delineare una strategia che contempera un contenimento della spesa corrente per locazione, insieme a una razionalizzazione logistica delle sedi regionali. La strada indicata Rossetti è tracciata nell’ottica della continuità con quanto intrapreso negli ultimi anni dalla Regione in materia di politiche patrimoniali. «La Regione – dice Rossetti – svilupperà un piano di razionalizzazione che comporterà il rilascio di alcuni immobili condotti in locazione per accentrare gli uffici nel polo costituito dalle torri di via Fieschi, 15 e via Fieschi, 17, acquistato di recente. L’attuale situazione economico-finanziaria e il perseguimento dell’obiettivo di contenimento della spesa pubblica non consentono più alla Regione il mantenimento delle locazioni più onerose tra le quali rientra il palazzo di piazza De Ferrari il cui costo annuo è di 1 milione e 400 mila euro. La ricollocazione degli uffici regionali terrà conto del buon funzionamento degli stessi e delle esigenze collegate ai servizi erogati e al personale impiegato».