Aggiornamento ore 15,30: la manifestazione di protesta prevista per domani non si terrà causa Allerta 2 diramata su tutto il territorio regionale.
Prosegue la mobilitazione dei Patronati aderenti al Cepa (di cui fanno parte Acli, Inas, Inca, Ital) che ha visto, nei giorni scorsi, anche il sostegno di alcuni parlamentari liguri: Mario Tullo, Anna Giacobbe, Donatella Albano. Domani dalle 9 alle 18 si terrà una mobilitazione per sensibilizzare l’opinione pubblica sui tagli alle risorse dei Patronati, inseriti nella legge di Stabilità, circa 150 milioni di euro. Questo provvedimento, se venisse confermato, sarebbe un attacco diretto ai cittadini e alla rete di solidarietà che si rivolge gratuitamente a disoccupati, pensionati, lavoratori anche stranieri e italiani all’estero. A Genova l’appuntamento è in piazza De Ferrari dove i Patronati aderenti al Cepa saranno presenti con tre gazebo informativi, presso i quali i cittadini potranno informarsi e firmare la petizione: “Ti stanno tagliando i diritti: firma per difenderli!”. In Liguria, il sistema Patronati è presente in modo capillare sul tutto il territorio. Nonostante la telematizzazione dei servizi da parte degli Enti Pubblici, dalle strutture di patronato, passano più dell’80% dei cittadini. In particolare i Patronati del gruppo Cepa sono presenti con 104 uffici e 157 operatori che si avvalgono anche della consulenza di medici e legali convenzionati con il servizio. Nel 2013, in Liguria, i patronati della rete hanno avuto circa 500 mila contatti e aperto 244.465 pratiche. Si stima che, ogni anno, grazie al lavoro svolto dai Patronati, la P.A. risparmi circa 227 milioni di euro. Il Patronato è l’unico presidio in cui il cittadino trova come interlocutore una persona e non un call-center.