«Il tempo delle proroghe è terminato, soggetti ed enti gestori devono dare forte impulso alla realizzazione di impianti di pre-trattamento e trattamento necessari. Come giunta regionale stiamo predisponendo un piano dei rifiuti che sarà completato da uno studio di fattibilità economica e portato all’attenzione del consiglio regionale entro l’anno». A spiegarlo è l’assessore regionale alle Infrastrutture, ambiente e protezione civile Raffaella Paita. «In questi mesi – sottolinea l’assessore – ho lavorato per evitare l’emergenza rifiuti strutturando accordi con Piemonte e Lombardia e confermando l’accordo di programma. È in atto un cambio di rotta: il tempo delle proroghe è terminato. Prima si realizzeranno gli impianti, prima si eviteranno ulteriori incrementi tariffari». L’assessore riconosce che dopo la sollecitazione della Regione Liguria «vi è stato uno scatto in avanti che verrà seguito e monitorato con attenzione dalla Regione, affiancando gli enti preposti». Per quanto riguarda Scarpino e la situazione su Genova, Paita ribadisce che «la realizzazione dell’impianto di pre-trattamento è un tassello fondamentale dell’operazione di rafforzamento dell’impiantistica più ampia che troverà la sua cornice nell’ambito dell’accordo di programma tra Regione, Comune e soggetto gestore». Secondo l’assessore regionale all’Ambiente «va superata la stagione della centralità delle discariche per dar vita a un modello più flessibile e adattabile all’innovazione tecnologica e normativa».