Una microturbina grande come una moneta da 1 euro e in grado di generare fino a 50 Watt di potenza elettrica pulita sfruttando aria in pressione, sostituendo batterie o ricaricandole. Questo è il progetto ideato dalla Advanced Microturbines Srl, azienda genovese nata nel 2012 che il 27 ottobre potrebbe aggiudicarsi il prestigioso Premio Gaetano Marzotto, la più importante start up competition italiana. L’iniziativa si rivolge a tutti coloro che hanno una nuova idea imprenditoriale in grado di generare una ricaduta economica e un impatto sociale positivo sul territorio italiano.
A contendere alla microturbina, ideata da Emanuele Guglielmino, Elisabetta Migone e Maddalena Garrone, la vittoria del Premio per l’impresa saranno quattro progetti di notevole interesse: il celector, strumento per la selezione di cellule staminali umane da tessuti adulti “di scarto”; l’endofaster, dispositivo in grado di diagnosticare in tempo reale l’Helicobacter Pylori e identificare i fattori di rischio del tumore allo stomaco; il tensive, biomateriale sintetico che permette lo sviluppo di protesi alternative a quelle in silicone; il blu(e), ausilio comunicativo su tablet destinato a risolvere i disturbi del linguaggio e della comunicazione. La giuria che dovrà decidere quale sia l’impresa più innovativa sarà composta da Alberto Baban, Riccardo Illy, Gaetano Marzotto, Ettore Riello, Diana Saraceni, Francesco Zonin. Il vincitore riceverà 300.000 euro e otterrà un percorso di affiancamento nella Fondazione CUOA (Centro universitario di organizzazione aziendale) del valore di 25.000 euro.
A detta degli ideatori il progetto genovese presenta diversi vantaggi, tra cui minori costi di manutenzione, maggiore affidabilità e un impatto ambientale minore rispetto all’alimentazione con batteria o gruppi diesel.
Oltre che per il Premio per l’impresa, Advanced Microturbines è in corsa anche per il Premio Unicredit Start Lab, progetto rivolto alle startup innovative di tutti i settori e che prevede una serie di azioni per dare forza alle idee imprenditoriali, tramite l’assegnazione di un premio in denaro, attività di mentoring, sviluppo del network, formazione mirata e servizi bancari ad hoc.