Con la nuova programmazione del Fondo europeo di sviluppo regionale, Fesr 2021-2027, in arrivo 630 milioni di euro per sostenere la crescita delle imprese e degli enti liguri.
«Una dotazione mai vista prima, con un’integrazione di oltre 252 milioni di euro rispetto all’attribuzione del precedente settennato – spiega il presidente della Regione Giovanni Toti, nel corso di un incontro con le associazioni di categoria e gli stakeholder territoriali – che focalizzeremo sul rilancio e lo sviluppo della produttività del territorio, preservando una continuità sostanziale e concettuale con le iniziative attivate in questi anni a supporto del tessuto economico».
In particolare, la nuova programmazione si muoverà lungo tre formali assi principali: trasformazione economica intelligente e innovativa/Ict, sviluppo sostenibile e sviluppo dei territori.
«L’appuntamento – commenta l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti – è stato l’occasione per consegnare alle nostre controparti un resoconto sui risultati conseguiti grazie all’ottimo lavoro di squadra messo in campo in questi anni: oltre 20 mila imprese sostenute, 570 milioni attivati per valorizzare il tessuto produttivo ligure e 734 nuovi posti creati grazie agli interventi regionali sulle aree di crisi industriali. Sono solo alcuni degli obiettivi che abbiamo centrato, superando tutti i target di spesa fissati dall’Unione Europea in fase di indirizzo della programmazione europea Por Fesr 2014-2020. Grazie al grande lavoro svolto dal Dipartimento dello Sviluppo economico, siamo pronti, non appena avremo il via libera da Bruxelles, a partire con l’attivazione delle prime risorse della nuova programmazione comunitaria».