Chiudono in positivo le borse europee, in assenza di novità dal confronto Usa-Cina, anche se l’attenzione degli operatori resta alta. Unica negativa è Milano che risente dell’incertezza dello scenario politico.
L’Eurostoxx segna +0,58%, Eurostoxx 50 +0,62%, il Cac 40 di Parigi +0,51%, il Dax 30 di Francoforte +0,54%, l’Ibex 35 di Madrid +0,85%.
Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All-Share a 21.855,69 punti (-0,18%) e Ftse Mib a 19.947,92 punti (-0,26%). Lo spread Btp Italia/Bund a dieci anni è rimasto fermo sui 282 punti base di ieri sera.
A Piazza Affari brilla Leonardo (+3,82%). Giù Ferragamo (-2,71%), penalizzata dalla performance negativa dei retailer americani.
Di nuovo in ribasso il petrolio. Il Wti a luglio, che ieri aveva ceduto il 2%, lascia sul campo un ulteriore 1,8% e il Brent il 2,8% dopo il calo delle scorte americane.
Sul Frontex l’euro resta debole a 1,1134 dollari (1,1132 in avvio e 1,1142 ieri) e vale 122,187 yen (122,19 in apertura e 121,84 ieri), mentre il cambio dollaro/yen è pari a 109,742.