Malaga, Corfù, Malta, Pantelleria. Sono le quattro nuove rotte Volotea che partiranno a giugno 2019 dal Cristoforo Colombo di Genova. Con queste quattro novità salgono a 20 le destinazioni raggiungibili da Genova con la compagnia aerea, di cui 18 in esclusiva.
Il vettore scommette ancora sul capoluogo ligure, forte dei numeri registrati nel 2018 (da gennaio a settembre 300 mila passeggeri trasportati, +33% rispetto all’anno precedente) e scende in pista nel 2019 con un’offerta totale di 450 mila biglietti, pari a circa 35 mila posti aggiuntivi (+8% sul 2018). «Per l’estate 2019 proponiamo molte offerte da Genova, dove, con ben 20 rotte operate, ci attestiamo nuovamente come prima compagnia per numero di destinazioni collegate: la nostra fiducia a Genova è tra le missioni della nostra compagnia», afferma Carlos Munoz, presidente di Volotea.
A proposito di Volotea
Volotea ha raggiunto il traguardo dei 20 milioni di passeggeri trasportati dal suo primo volo nel 2012, totalizzando più di 4,8 milioni di passeggeri nel 2017. Nel 2018, la compagnia ha aperto 58 nuove rotte per un totale di 293 collegamenti in 78 medie e piccole destinazioni europee in 13 Paesi. Le stime per il 2018 parlano di quasi 6 milioni di passeggeri trasportati. Volotea ha al momento 12 basi operative: Venezia, Nantes, Bordeaux, Palermo, Strasburgo, Asturie, Verona, Tolosa, Genova, Bilbao, Marsiglia e Atene, le ultime tre recentemente inaugurate nel 2018. La compagnia inaugurerà nel 2019 la sua nuova base a Cagliari. L’organico Volotea nel 2018 ha superato i mille dipendenti e quest’anno saranno circa 250 i nuovi posti di lavoro per capitalizzare la crescita.
La frequenza dei quattro voli è settimanale. Per festeggiare le nuove rotte, Volotea lancia una promozione, valida 48 ore dal 24 ottobre, con tariffe a partire da 9 euro per le nuove destinazioni.
«Aeroporto e vettore hanno dimostrato che aumentando il numero di voli anche i passeggeri crescono − spiega il sindaco di Genova Marco Bucci − Questo è un grande orgoglio, un segnale di come la città non si fermi, nonostante la tragedia che ci ha colpito, è continui a guardare con ottimismo il futuro».
«Volotea rafforza la propria presenza in città, potenziando i collegamenti in un momento in cui abbiamo bisogno più che mai di andare avanti e di far vedere che il crollo del Morandi non l’ha isolata − commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti − La scelta di usare Genova come base ha già portato a 50 assunzioni tra equipaggi e personale a terra, senza contare l’indotto, che crescerà ancora».
Odone: «Privatizzazione? Non se ne parla proprio: attualmente la scadenza della concessione governativa, il 2027, è ormai talmente vicina che non è pensabile che qualcuno voglia investire una cifra rilevante per avere un periodo di utilità molto ridotto. Per ora sembra quindi un’ipotesi allontanata».
Per l’aeroporto di Genova il 2018 è stato l’anno della svolta: «A giugno il primo record di passeggeri transitati in un solo giorno, oltre 6 mila − ha sottolineato il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale Paolo Emilio Signorini − Un altro record è stato segnato dal nostro aeroporto nei primi sette mesi, con oltre 800 mila passeggeri e una crescita del 15%, con un costante incremento delle destinazioni. Potevamo temere che il crollo di ponte Morandi rallentasse questo percorso di crescita, ma quello di oggi è il segnale che così non è stato. E dal decreto Genova mi aspetto ulteriori buone notizie per l’aeroporto in tema di investimenti infrastrutturali e di accessibilità».
«Da parte nostra, abbiamo registrato numeri eccellenti e non abbiamo perso una prenotazione, ma ci preoccupa il fatto di riuscire essere sempre la scelta preferita dai nostri clienti provenienti fuori Genova − sostiene Paolo Odone, presidente dell’Aeroporto di Genova − Speriamo che il rapporto con Volotea si sviluppi ancora di più e ci aiuti a uscire dal ghetto che, con la caduta del ponte, ha reso difficile un ulteriore salto della città: il vettore ha finora contribuito in maniera sostanziale alla crescita dell’hub e prevediamo incrementi di traffico anche per il 2019. Ci farebbe piacere che Volotea ci aiutasse a risolvere anche il problema del collegamento diretto con Roma: i prezzi di Alitalia sono decisamente poco concorrenziali».
A breve, come ha annunciato Odone, partirà anche una campagna per promuovere ulteriormente lo scalo genovese.