Si chiama Sisa-Icare ed è il programma di gestione dei servizi socio-assistenziali usato dal Comune di Milano che verrà utilizzato gratuitamente dal Comune di Genova grazie a un protocollo d’intesa firmato recentemente tra le due amministrazione. Non è quindi solo la Regione Liguria a collaborare con la Lombardia.
L’accordo rientra nell’ambito del Pon Metro (piano operativo nazionale Città metropolitane) – Asse 1 (Agenda digitale metropolitana).
Il Sisa sostituirà il programma attuale, ormai obsoleto e permetterà di integrare i processi mettendo al centro la persona, il suo nucleo familiare e le relazioni che ha, in modo da poter condividere le informazioni e realizzare un progetto sul singolo caso, ma anche utilizzare quei dati come punto di partenza per la definizione di obiettivi e strategie di programmazione sociale locale, regionale e nazionale.
Il programma supporta non solo i processi socio-assistenziali, ma anche i quelli amministrativi, gestionali, organizzativi della direzione politiche sociali e degli ambiti territoriali sociali (Ats) nei Municipi.
Il modello di gestione del sociale è stato progettato e realizzato in modalità trasversale al settore domiciliarità, integrando gli interventi per target: anziani, disabili, minori e famiglia, adulti.
Sulla base del calendario definito, Sisa determina i costi complessivi del servizio e l’eventuale costo a carico dell’utente. La validazione avverrà successivamente.
Il sistema prevede anche l’accesso ai fornitori che potranno consultare gli interventi assegnati con informazioni dettagliate sul calendario delle attività, consultare i dati relativi all’assegnatario del caso, consultare ed eseguire file resi disponibili dal Comune, gestire il pacchetto di rendicontazione ricevuto.
Nel modello di gestione previsti anche gli ambiti residenzialità, profughi, residenzialità sociale temporanea.