Una vernice riscaldante al grafene è il nuovo brevetto di BeDimensional, l’azienda genovese nata nel 2016 come spinoff dei Graphene Labs dell’Iit e oggi diventata impresa produttrice a livello industriale del materiale “bidimensionale” (ossia a spessore estremamente ridotto) nella miglior qualità e maggior quantità possibile.
Si tratta dell’inizio di un percorso che porterà alla commercializzazione su larga scala della tecnologia radiante innovativa, sviluppata per il settore edilizio ed energetico. Le potenzialità d’uso sono infinite: rivestimento degli interni dei capannoni industriali, dove spesso fa molto freddo, possibilità di applicazione alle pensiline dei bus, in luoghi soggetti a gelate, ma anche negli appartamenti, con pannelli applicabili su soffitti o pavimenti.
La presentazione ufficiale, nella sede in val Polcevera ha mostrato come funziona: si utilizza un rivestimento conduttivo di vernice a base grafene in grado di generare calore in modo uniforme e controllato, raggiungendo temperature capaci di garantire comfort termico con risparmi competitivi rispetto ai radiatori convenzionali. Basta che il pannello su cui viene applicata la vernice sia collegato a un elettrodo. Lo ha certificato l’Università di Genova: il consumo medio è ridotto a 35 W/mq a condizioni standard e i vantaggi competitivi della vernice rispetto ad altre soluzioni sono diverse: semplicità di installazione, elevata affidabilità, costi operativi ridotti, trasferimento per irraggiamento, comfort diretto e versatilità applicativa.
I pannelli, che hanno delle applicazioni in rame, sono collegati a un piccolo generatore: basta poca energia per scaldare in pochissimi minuti i pannelli a 40 gradi e rendere anche un ambiente più ampio molto più confortevole grazie alle caratteristiche del grafene che è un ottimo conduttore di calore ed elettricità.
La vernice funzionale è il frutto della collaborazione tra BeDimensional ed Estalia Coatings tramite il brand Franchi&Kim, mentre l’applicazione su pannelli in fibrocemento è stata realizzata presso il partner Sil (Società Italiana Lastre).
Il ceo di BeDimensional Vittorio Pellegrini spiega: «Siamo una realtà privata con investitori privati. Ci stiamo espandendo per un ulteriore round di investimenti. Il grafene fino a qualche anno fa non esisteva. Siamo i primi a produrlo in grandi quantità ed è un materiale biocompatibile e biodegradabile. La vernice fa quello che sino a oggi fa un termosifone. L’anno prossimo dovremmo arrivare alla commercializzazione».
Francesco Bonaccorso co-fondatore dell’azienda, aggiunge: «Questo prodotto è frutto di 20 anni di lavoro. Il nostro grafene brevettato è G-leaf e lo è in Italia, Ue, Usa, Giappone e Corea, ma ce ne saranno altri. Dalla grafite ne derivano oltre 10 mila tipi con caratteristiche diverse. Per noi il trasferimento tecnologico dell’Iit è stato fondamentale: ci siamo dovuti inventare una metodologia che potesse essere industrializzante». Anche la vernice è stata brevettata e oggetto di pubblicazione scientifica.
L’Università di Genova non è stata coinvolta solo nella validazione delle caratteristiche: l’idea della vernice nasce dalla sponsorizzazione di BeDimensional di un dottorato di ricerca.
Andrea Gamucci, responsabile marketing dell’azienda, fa il punto sui piani di crescita: «Il nostro impianto industriale, inaugurato nel 2024, produce 3,5 tonnellate di grafene all’anno. Entro il 2027 aumenteremo a oltre 30 tonnellate grazie al supporto della Banca Europea per gli Investimenti da 20 milioni. Il vantaggio di questo prodotto è che la vernice consente una diffusione del calore omogeneo ed è applicabile sia a muro sia su cartongesso».
Tra i presenti anche Alessio Piana, consigliere delegato allo Sviluppo economico della Regione Liguria: «La giornata di oggi è un passaggio significativo per la nostra regione e valorizza al massimo la vicinanza con l’Istituto Italiano di Tecnologia, da cui BeDimensional è nata come spinoff. È la dimostrazione che in Liguria ricerca d’eccellenza e alta tecnologia possono tradursi in progetti industriali concreti, con ricadute reali su sviluppo e occupazione. Siamo al fianco di realtà come BeDimensional, perché rappresentano una risorsa strategica per il futuro del nostro sistema produttivo e per il posizionamento della Liguria in ambito nazionale ed europeo».
Andrea Delucchi, referente area Sostenibilità e innovazion di Confindustria Genova ha aggiunto: «Oggi abbiamo un esempio di come la ricerca può fornire un contributo fondamentale per interventi di efficientamento energetico. La Liguria è una regione orograficamente difficile per l’installazione di impianti rinnovabili, ma imprese stanno comunque investendo e questa opzione può essere sicuramente molto interessante».
Alessandro Cavo, vicepresidente della Camera di Commercio di Genova sottolinea: «Da sempre crediamo in questo genere di modello: tecnologia per attirare giovani per posti di lavoro qualificanti e nuovi insediamenti industriali per la rigenerazione urbana».
Cos’è BeDimensional
BeDimensional è un’azienda leader nella produzione e sviluppo di grafene a pochi strati atomici (FLG) e Nitruro di Boro esagonale a pochi strati atomici (FLhBN o FLB) di alta qualità. La missione è produrre questi cristalli bidimensionali a livelli industriali e a costi competitivi, rivoluzionando il settore manifatturiero grazie a materiali più efficienti, sostenibili e ad alte prestazioni.
Nata come spin-off dei Graphene Labs della Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia, un centro globale di eccellenza nella ricerca sui materiali, il percorso di know-how scientifico di BeDimensional serve come base per il suo piano aziendale volto a una rapida transizione verso la piena industrializzazione.
Il processo di BeDimensional produce FLG e FLhBN con spessori atomici, permettendo la realizzazione di materiali di massima qualità disponibili sul mercato dei cristalli bidimensionali. Le proprietà meccaniche, elettriche e termiche intrinseche di questi materiali conferiscono al materiale, conferendo loro molteplici proprietà e che migliorano le prestazioni e la durata. Le tecnologie di BeDimensional sono state applicate a numerosi casi d’uso, dai prodotti per la cosmetica e la conservazione dell’energia, alle vernici intelligenti, agli inchiostri, ai materiali compositi.
Tra gli azionisti di BeDimensional figurano, tra gli altri, Eni Next, CDP Venture, Eureka! Venture, Nova Capital ed il Gruppo Pellan.
























