Circle Group annuncia lo sviluppo di un avanzato sistema di predizione per l’ottimizzazione delle operazioni nei terminal marittimi Ro-Ro. Questa innovazione rappresenta un passo significativo verso una gestione più efficiente e automatizzata delle attività logistiche portuali, riducendo i tempi di sosta dei rimorchi e migliorando la pianificazione operativa.
Il processo si sviluppa in diverse fasi, a partire da un’analisi descrittiva per esaminare le distribuzioni dei dati. Successivamente, si procede con la pre-elaborazione, che include la gestione di valori mancanti o incoerenti, al fine di garantire l’accuratezza e la qualità delle informazioni. In seguito, vengono addestrati modelli predittivi avanzati, come ad esempio il K-Nearest Neighbors e le Deep Neural Networks. Infine, si svolgono le fasi di testing e consolidamento per validare e ottimizzare le prestazioni dei modelli.
Il sistema integra un processo di predizione al fine di ottimizzare le operazioni logistiche nell’orizzonte temporale richiesto. Attraverso l’elaborazione di dati chiave basati su dati storici e in tempo reale, quali la direzione e lo stato di carico dei rimorchi, la presenza di merci pericolose, la tipologia di refrigerazione, l’origine, la destinazione e l’Eta della nave, Circle è in grado di stimare il tempo di sosta previsto all’interno del terminal, fornendo informazioni strategiche per la pianificazione delle operazioni.
«Questo progetto − afferma Veronica Asta, Innovation Manager di Circle Group − rappresenta un ulteriore passo verso una gestione portuale sempre più efficiente e automatizzata. Grazie all’integrazione di sistemi predittivi avanzati, siamo in grado di fornire informazioni strategiche, ottimizzando la pianificazione e riducendo i tempi di attesa. Nei prossimi mesi, continueremo a perfezionare i modelli, estendendo progressivamente l’integrazione con gli altri step della nostra roadmap. L’obiettivo è sviluppare un ecosistema digitale sempre più connesso, capace di trasformare le operazioni logistiche portuali attraverso l’innovazione tecnologica».
Il sistema, infatti, si evolverà ulteriormente grazie al collegamento con una delle aziende del settore portuale italiano e all’integrazione di nuove fasi di addestramento e testing, mirate a perfezionare l’accuratezza delle predizioni.