I colloqui di ieri sera tra Donald Trump e Vladimir Putin, sembrano aprire la strada alla fine della guerra russo-ucraina e la prospettiva ha spinto i mercati finanziari, interessati, più che alla sorte di Kiev, alla fine del conflitto. Milano segna +0,82%, Madrid +0,19%, Londra +0,49%, Francoforte +2,09%, Parigi +1,525. Spread Bp/Bund sui 107 punti (variazione -1,47%, rendimento bBtp 10 anni +3,49%, rendimento Bund 10 anni +2,42%).
A Piazza Affari vola Moncler (+9,54%) e brillano Stellantis (+5,54%), Cucinelli (+3,81%, Campari (+3,80%). In coda Telecom (-2,55%) all’indomani dei conti.
Euro/dollaro a 1,0437 (da 1,0363 di ieri), con il dollaro indebolito dalle prospettive di pace. La divisa europea vale anche 159,69 yen (da 160,36) mentre il dollaro/yen è a 152,98 (da 154,75).
Poco mosso il petrolio, con il Brent a 75,11 dollari al barile (-0,11%) e il Wti è a 71,42 dollari (+0,08%).In calo il gas ad Amsterdam a 51,4 euro al megawattora (-7,6%). L’oro rimane sui massimi con il contratto spot a 2.917 dollari l’oncia.