Il presidente della Regione Liguria Marco Bucci ha presentato la nuova giunta regionale. «Il processo che abbiamo fatto – ha dichirato – è stato molto rapido, efficiente, sono molto contento». Quattro assessori su sette sono stati confermati dalla precedente giunta Toti.
Bucci manterrà le deleghe del bilancio, risorse finanziarie e controlli, partecipate regionali, fondi europei, comunicazione istituzionale, affari istituzionali e legali, semplificazione normativa, amministrazione generale, informatica, transizione digitale, controllo strategico, relazioni internazionali.
Vicepresidente sarà Alessandro Piana con deleghe all’agricoltura, allevamento, acquacoltura e pesca professionale, fiere, grandi eventi, entroterra, parchi e biodiversità, escursionismo, promozione dei prodotti liguri, programmi comunitari di competenza. «Le deleghe sono molte, sull’agricoltura saremo a termine nel 2025 per quanto riguarda il vecchio Psr. Novità sarà programma molto più snello, elaborato negli ultimi due anni e contributo massimo investimenti aziendali sarà fino al 65% rispetto al 50% precedente. Per i piccoli comuni resta al 100%».
Unica donna della giunta è Simona Ferro, già nella giunta Toti, che ha le deleghe a cultura, sport, scuola, università, orientamento al lavoro e politiche dell’occupazione, politiche giovanili, cittadinanza responsabile. pari opportunità. «L’anno prossimo saremo regione europea dello Sport, proseguiremo i progetti già messi in atto. Contenta che si uniscano le deleghe di scuola. università e orientamento al lavoro».
Tra i confermati anche i “totiani” Giacomo Giampedrone a difesa del suolo, protezione civile, infrastrutture, edilizia ospedaliera, ire spa, ambiente e tutela del territorio, antincendio boschivo ed emergenze («il coraggio non ci è mai mancato, l’edilizia ospedaliera è una delle sfide più importanti e lo farò con la solita responsabilità») e Marco Scajola a trasporti, urbanistica, rigenerazione urbana, politiche abitative ed edilizia, tutela del paesaggio, demanio marittimo e costiero, rapporti con i lavori transfrontalieri, rapporti con il consiglio regionale, pianificazione territoriale, attività estrattive, programmazione Fse («inizio con entusiasmo la mia quarta legislatura, metterò a disposizione le mie esperienze. La delega dei trasporti si lega alle grandi infrastrutture»).
Luca Lombardi (Fratelli d’Italia, sanremese), è una new entry con deleghe a turismo, marketing territoriale, agenzia in Liguria e ciclo delle acque. «Il turismo è una delle voci primarie del pil ligure, spinge tra 5 e 7% del pil, per fortuna abbiamo tutta la delega completa».
Paolo Ripamonti (Lega, savonese) è assessore alla sicurezza, energia, immigrazione ed emigrazione, aree di crisi complessa, vertenze aziendali, rapporti con organizzazioni sindacali, programmi comunitari di competenza, organizzazione personale regionale e patrimonio. «Alcune deleghe le ho affrontate nel mio percorso politico al Senato e professionale, ringrazio per la fiducia data al sottoscritto e sono orgoglioso di rappresentare la provincia di Savona».
Il nuovo assessore alla Sanità sarà Massimo Nicolò. «Ho accettato questo incarico con grande entusiasmo non senza preoccupazione. Da medico conosco come funziona all’interno molto della sanità, non tutto. Mi e ci rimboccheremo le maniche già da domani per rendere la sanità ligure migliore e garantire il benessere ai cittadini. Ci sarà una serie di persone che avrà un ruolo in assessorato per le sue competenze per cercare di finalizzare molto meglio alcuni passaggi. Enrico Castanini si occuperà della parte digitale, ma non solo, abbiamo Angelo Gratarola che potrà fare da trait d’union con la farmaceutica. Luciano Grasso, già direttore generale, ci aiuterà a gestire le comunicazioni con le direzioni generali delle Asl, Santiago Vacca si occuperà della parte amministrativa-economica della delega e poi con il presidente Bucci abbiamo pensato di creare, come ci sono i saggi in Comune, un gruppo di medici specialisti scelti in tutta la regione che sarà un organo consultivo».
La novità è proprio il Consiglio Superiore della Sanità Ligure di cui Matteo Bassetti sarà il portavoce. È formato da 13 persone (6 donne e 7 uomini): Salvatore Alongi, Eleonora Arboscello, Giada Bardelli, Lucia Del Mastro, Sergio Ferraro, Alessandro Gastaldo, Anna Maria Gatti, Tiziana Lazzari, Luigi Martinelli, Claudio Mazzola, Italo Porto, Antonello Ranise, Barbara Rebesco.
«Per la sanità – ha precisato Bucci – abbiamo creato un’organizzazione completamente diversa dal passato, completamente diversa da tutte le altre Regioni d’Italia. Siamo la prima Regione d’Italia ad avere il Consiglio Superiore della Sanità, un paassso importante, che ha richiesto da parte di tutti quanti la capacità di affrontare i discorsi, accettarli e portarli avanti. Noi abbiamo fatto sì che ci fosse un pesante coinvolgimento della digitalizzazione. E mettere assieme uno sforzo enorme di digitalizzazione con l’argomento della sanità è un’altra cosa abbastanza unica, anzi direi che unica nel panorama delle Regioni italiane».
Le deleghe dello sviluppo economico, industria, agroeconomia, importi e logistica, commercio artigianato, caccia, pesca, ricerca e innovazione tecnologica, programmazione Fesr, vengono ora assegnate al presidente, il quale nei prossimi giorni farà un decreto del presidente e assegnerà le deleghe al consigliere delegato Alessio Piana, che rimarrà consigliere delegato: «Inizio questa nuovissima esperienza con tante emozioni − dice Piana − tanto orgoglio e tanta voglia di lavorare. Abbiamo sicuramente molte cose da fare, a partire dalla valorizzazione ancora più importante dalle blue economy e della portualità. Il tavolo sulla zona logistica semplificata e il lavoro con la cabina di regia del Nord Ovest insieme a Lombardia e Piemonte vanno sicuramente riattivati.Pronte anche misure a sostegno dell’impresa e della cooperazione e c’è molto da fare nell’ambito del commercio e dell’artigianato. Mi dedicherò anche molto volentieri a due grandi passioni che sono il calcio e la pesca sportiva che sicuramente hanno sempre rappresentato e accompagnato lla mia attività».