Il consiglio di amministrazione di Orsero spa comunica i risultati consolidati al 30 settembre 2024.
I ricavi netti, pari a 1.155,1 milioni di euro, risultano sostanzialmente in linea rispetto a 1.162,7 milioni registrati nei primi 9 mesi del 2023.
L’adjusted ebitda risulta pari a 66,9 milioni di euro, in diminuzione rispetto a 89,4 milioni dello stesso periodo del 2023, con un adjusted ebidta margin pari al 5,8%. L’adjusted ebit risulta pari a 41,3 milioni di euro (64,2 milioni 2023).
L’utile netto adjusted si attesta a 27,6 milioni di euro rispetto a un utile di 49,9 milioni registrato nei 9 mesi 2023, per effetto del minor margine operativo, parzialmente compensato da un lieve incremento dei proventi finanziari netti.
L’utile netto si attesta a 26,3 milioni di euro rispetto a un utile di 47,8 milioni di euro registrato nello stesso periodo dello scorso anno.
Il patrimonio netto totale è pari a 250,8 milioni di euro con un aumento di 12,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2023.
La posizione finanziaria netta è pari a 123,0 milioni di euro al 30 settembre 2024 (127,8 milioni al 31
dicembre 2023).
Confermati gli obiettivi economici 2024. Aggiornata la stima degli investimenti in attivo immobilizzato operativo compresi tra 27 milioni e 25 milioni – inclusi investimenti legati al piano pluriennale di sostenibilità (+4 milioni) e la posizione finanziaria netta target compresa tra 123 milioni e 118 milioni (+13 milioni).
Raffaella Orsero, ceo di Orsero, e Matteo Colombini, co-ceo e cfo di Orsero, hanno commentato: “Nei primi nove mesi del 2024, il Gruppo ha registrato ricavi sostanzialmente in linea con le aspettative grazie al positivo andamento della BU Distribuzione, in particolar modo nel terzo trimestre che è diventato un periodo di ottima profittabilità per il Gruppo grazie agli sforzi fatti negli ultimi anni sul mix dei prodotti commercializzati e sui canali di vendita presidiati. La crescita su prodotti come kiwi, ananas, uva e le linee di prodotto esotico ha portato ad un ottimo risultato, più che compensando la stagnazione dei consumi di talune campagne, in particolare gli agrumi, che hanno visto volumi in calo e una flessione di interesse da parte dei consumatori. La redditività complessiva si è mantenuta sopra la media di settore e ben oltre i trend storici del Gruppo sulla BU Distribuzione, ritornando invece a livelli pre-pandemici per quanto riguarda la BU Shipping. Nonostante il contesto macroeconomico incerto, continuiamo ad essere fiduciosi nelle potenzialità di crescita nel medio termine di Orsero grazie al forte posizionamento competitivo su beni di prima necessità, alla struttura finanziaria solida che consente di impostare progetti di crescita come quello recentemente lanciato nel sud della Spagna e all’instancabile impegno delle nostre persone che dimostrano ogni giorno un eccezionale commitment sul raggiungimento degli obiettivi che ci poniamo”.