È Neurotronika il vincitore assoluto della dodicesima edizione di Smartcup Liguria, il concorso per idee d’impresa generate da spin-off universitari e start-up imprenditoriali di Regione Liguria e organizzato da Filse. Questa startup sviluppa neuroprotesi cerebrali innovative per prevenire le crisi epilettiche resistenti ai farmaci. Grazie a una tecnologia all’avanguardia nel campo della neuromodulazione, Neurotronika mira a offrire una vita più godibile e socialmente integrata alle persone malate di questa patologia.
Sul podio anche:
ValoRI – Valorizzazione Ricerca e Ricercatori
Soluzione innovativa che permette di scalare il processo di trasformazione delle ricerche scientifiche in progetti imprenditoriali: grazie all’analisi semantica e alla clusterizzazione delle ricerche non pubblicate, tramite un AI Reasoning Model, ValoRI è in grado di orientare la ricerca verso risultati di impatto, favorendo l’incontro con investitori pubblici o privati.
Antares
Spin-off dell’Istituto Italiano di Tecnologia si propone di decarbonizzare settori come l’industria pesante, la chimica e i trasporti grazie alla produzione di idrogeno verde e altri e-fuel avanzati
Soberspace AI
Punta a ridurre gli incidenti stradali e a promuovere uno stile di vita più sano: l’app mobile proposta combina tecnologie avanzate come l’edge AI e l’uso di dispositivi indossabili e smartphone per fornire avvisi in tempo reale e suggerimenti per prevenire comportamenti a rischio.
L’iniziativa ha visto gli otto finalisti, selezionati fra i dodici arrivati alla fine di un percorso che ha coinvolto complessivamente 66 idee imprenditoriali, sfidarsi con il metodo dell'”elevator pitch”, una brevissima presentazione pensata per descrivere a potenziali investitori le qualità del proprio progetto e convincerli ad investire.
«È stato un onore ma soprattutto molto entusiasmante premiare i vincitori di questa edizione della Smartcup Liguria 2024 proprio nella “casa” dove queste idee nascono, crescono e riescono poi a camminare con le proprie gambe – ha dichiarato Gerolamo Taccogna presidente di Filse. Il ruolo della finanziaria regionale, come braccio operativo di Regione Liguria, negli anni si è rafforzato così come il forte rapporto che Filse tiene, nel tempo, con le imprese che qui hanno visto la luce, supportandole con competenza, durante il loro percorso. Non possiamo che augurare un buon vento a tutti coloro che hanno partecipato».
Smartcup Liguria è giunta alla sua dodicesima edizione, ha visto in questi anni la presentazione di 518 progetti di impresa, 60 dei quali si sono tramutati in imprese che fatturano e creano occupazione in Liguria.
Smartcup Liguria è svolta in collaborazione con l’Università degli Studi di Genova e l’Associazione Pni Cube, oltreché l’it, Cnr, Comune di Genova e tutti gli attori dell’ecosistema ligure e non solo, che quest’anno hanno sostenuto l’iniziativa in oltre 70.
«Le numerosissime proposte progettuali che in questi dodici anni i giurati della SmartCup Liguria – ha aggiunto Gabriella Drago, direttore generale di area Sviluppo economico di Regione Liguria – testimonia l’attenzione che Regione Liguria ha mantenuto nel tempo su questi temi, curando un territorio fertile di idee imprenditoriali ricche di innovazioni in svariati campi fra cui digitale e intelligenza artificiale, robotica, energie alternative e altro, che da qui poi riescono anche a convincere e a conquistare ribalte nazionali e internazionali. Le sinergie che Regione e Filse riescono a creare con il territorio vanno a costruire un ecosistema unico e sempre più forte, grazie al Genius Loci che possiamo vantare a Genova e in Liguria».
I 4 vincitori si sono aggiudicati la partecipazione al Premio Nazionale per l’Innovazione, oltre a 6 mesi di ospitalità e di incubazione all’interno del Bic.
Anche l’Università di Genova ha proclamato i suoi vincitori della Startup Unige, analoga iniziativa che si svolge in tandem con Smartcup con importanti premi in denaro, che sono andati a “Biocycle”, “Soberspace AI” e “YRBONUS”.
Inoltre, sono stati assegnati ulteriori trenta premi speciali, offerti dai partner dell’iniziativa del valore complessivo di circa 120 mila euro. Di particolare rilievo anche il contributo di Iren che permetterà di potenziare le azioni di sviluppo e accelerazione successive alla manifestazione.
«La Smartcup – ha concluso Nives Riggio vicedirettore di Filse – è solo l’inizio di un percorso. Filse costruisce con le startup un solido rapporto, nel tempo, supportandole con le attività dell’incubatore, fresco di certificazione ministeriale, e attraverso la collaborazione con tutti gli attori dell’innovazione ligure e nazionale. Le vediamo crescere e svilupparsi. Abbiamo per questo, da tre anni, anche lanciato la “Smartcup Plus” che mira a premiare i risultati e i successi delle imprese innovative che, a partire dalla Smartcup hanno raggiunto importanti risultati economici e qualitativi».
Durante l’evento è stato inoltre assegnato anche il premio Smartcup Plus 2024, dedicato alla pmi innovativa dell’anno. Il vincitore è “Hodlie“, la start up innovativa che ha lanciato lo scorso anno una piattaforma predittiva per il portafoglio crypto, che ha avuto la meglio sugli altri due finalisti sono “Rewing” e “Boccamatta”.
Il prossimo appuntamento ora è al Pni – Premio Nazionale per l’Innovazione, promosso dalla rete nazionale degli incubatori di impresa universitari (PniCube), in programma a Roma il 5 e 6 dicembre: un’importante vetrina nazionale dove i finalisti liguri si misureranno con quelli delle altre regioni.