Le nuove misure adottate dalla Banca centrale cinese a sostegno dell’economia e il calo dell’inflazione negli Usa spingono le Borse europee che oggi hanno chiuso in rialzo. Milano segna +0,92%, Madrid +0,12%, Francoforte +1,22%, Londra +0,43%, Parigi +0,64%. Spread sui 131 punti (variazione +0,56%, rendimento Btp 10 anni +3,45%, rendimento Bund 10 anni +2,14%).
A Piazza Affari le previsioni sull’economia cinese hanno rilanciato il settore del lusso, con un exploit di Moncler (+10,91%) e un buon risultato di Cucinelli (+3,82%). Molto positive anche St (+5,9%), ancora sulla scia dei risultati di Micron Technology, e Stellantis (+4%), in sintonia con il comparto auto europeo. In coda Ferrari (-0,86%) e Prysmian (-2,55%). Fuori dell istino principale boom di Giglio Group (+25,23) dopo l’integrazione con Urban Vision.
Il cambio euro/yen è’ a 159,45 (da 161,74 della vigilia), mentre il dollaro scambia con la divisa nipponica a 142,83 (da 144,58). Poco mosso l’euro/dollaro a 1,116 (da 1,117).
Giornatadi incertezza per il petrolio dopo i forti cali della vigilia, il Wti, contratto novembre, segna un rialzo dello 0,06%, attestandosi a 67,73 dollari al barile, mentre il Brent di pari scadenza cede lo 0,22% a 71,44 dollari. Sale dello 0,7% il gas a 38,1 euro al megawattora.