«Il 5 settembre 2024 Albenga ha subito un immenso danno. Il minimo che possiamo fare e chiedere e pretendere un sostegno concreto da parte della politica», Gianluca Boeri, presidente di Coldiretti Liguria, e Bruno Rivarossa, delegato confederale, spiegano i motivi che hanno spinto Coldiretti a indirizzare una lettera al presidente ad interim Alessandro Piana relativa al disastro causato dalle abbondantissimi piogge protratte per ore che hanno portato all’esondazione di alcuni rii principali della piana di Albenga, cuore pulsante dell’attività agricola dell’intera regione. «Abbiamo deciso, insieme ai direttori delle Province, di dar seguito a quanto successo indirizzando una lettera alla Regione Liguria affinché vengano aperte misure straordinarie per sostenere le aziende che hanno subito ingenti danni».
Le questioni affrontate nella lettera e le richieste a cui è stata data la priorità chiedono esplicitamente di intervenire in modo tempestivo e concreto. «Sono centinaia le aziende che hanno subito perdite enormi − spiega Boeri − in un periodo annuale particolarmente delicato, dato che le imprese avevano appena terminato gli investimenti necessari per la produzione della prossima primavera».
«Seppur consapevoli che siano state messe in atto da Regione Liguria alcune manovre per sostenere le aziende colpite, sappiamo che tutto ciò non basta − concludono Boeri e Rivarossa −. Le deturpazioni hanno investito 100 imprese Coldiretti, causando perdite stimate di 25 milioni di danni. Per questo chiediamo un ulteriore sforzo per l’apertura delle misure necessarie a quantomeno contenere i danni subiti».