Ventimila euro per restaurare l’intera documentazione storico-artistica e fotografica del cimitero di Staglieno conservata nelle collezioni civiche. Cinquantamila euro come contributo ai quattrocentomila necessari per la manutenzione e il risanamento conservativo del porticato di Levante del cimitero monumentale genovese. Li ha investiti Asef, l’Azienda dei Servizi Funebri del Comune di Genova, attraverso due erogazioni liberali consentite dall’Art Bonus, il sistema introdotto nel 2014 (legge n. 106) per favorire il mecenatismo culturale.
«Come azienda di servizi funebri pubblica – afferma l’amministratore unico Franco Rossetti – abbiamo deciso di contribuire ancora una volta alla tutela di un patrimonio prezioso per la città. Il cimitero di Staglieno sta avendo la notorietà che merita anche dal punto di vista turistico e culturale. Non è comunque la prima volta in cui Asef effettua erogazioni per la manutenzione dei cimiteri cittadini». Le due cifre sono state stanziate a fine 2015, i restauri prenderanno il via quest’anno.
Il porticato inferiore di Levante fa parte dell’impianto storico e originario del cimitero progettato dall’architetto Giovanni Battista Resasco (inaugurato il 1 gennaio del 1851) e ospita sepolture private di elevato pregio storico-artistico. Oggi è interessato da un esteso degrado sia alla copertura a falde in ardesia, sia alle contro volte e soffittature.
Le fotografie conservate nelle collezioni civiche risalgono al periodo 1865-1910, sono circa 150 (oltre a circa 500 negativi e 200 fototipi positivi) e appartenevano in gran parte allo studio Alfred Noack, il fotografo più importante attivo a Genova in quei decenni. Le immagini rappresentano una testimonianza di come il cimitero sia cresciuto nel corso degli anni. Accanto alle foto sono conservati schizzi, acquarelli, disegni progettuali dello stesso Resasco, litografie e le prime guide ottocentesche.
«Il restauro – aggiunge Rossetti – consentirà al Comune di Genova di esporre il tutto a Palazzo Rosso, nel Centro di documentazione per la Storia, l’Arte, l’Immagine di Genova».
L’azienda ha finanziato nell’ultimo triennio i lavori di manutenzione straordinaria dei cimiteri di Staglieno, Nervi, Apparizione, Molassana, Torbella e Castagna (205.713 euro).
Andando a ritroso, Asef ha contribuito con 11.100 euro alla settimana dei cimiteri storici europei (anni 2013 e 2014); 80 mila euro l’impegno per i lavori di risanamento della galleria e del porticato inferiore a Ponente nel cimitero di Staglieno (erogazione nel 2014).
Per la fornitura di scale scorrevoli a Staglieno e in altri cimiteri, il contributo di Asef è stato di 50.400 euro, mentre 36.307 sono stati i fondi destinati all’acquisto di due mini-escavatori e 3.141 euro sono stati dedicati alla sistemazione del portone d’ingresso del tempio laico, sempre a Staglieno (2014).
Nel 2015, oltre ai 205 mila euro per la manutenzione straordinaria, sono stati investiti altri 34.267 euro come liberalità per finanziare i lavori di manutenzione ordinaria interna della galleria della nuova cripta nel cimitero di Staglieno.