Si chiama “Gaslini Art Project”: una decina di artisti di fama internazionale proporranno la loro interpretazione sul tema dei sogni, sui muri o sui pavimenti, per dare una nuova veste ai padiglioni dell’ospedale.
Gli artisti coinvolti saranno: Andrea Ravo Mattoni (maggio); Raul, Galo (Giugno); Refreshink, Scaff (luglio); Tim Zdey, Speedy Graphito, LadyM (settembre); Nadege Dauvergne, Rouge (ottobre).
«Un progetto artistico pensato e dedicato ai bambini, alle famiglie e al personale ospedaliero, con lo scopo di offrire unicità, bellezza ed evasione a tutti coloro che popolano questo luogo di cura e di speranza – spiega il presidente Edoardo Garrone – un intervento che si inserisce perfettamente nel più ampio progetto del “Nuovo Gaslini” che si appresta a diventare, nella trasformazione funzionale e urbanistica partita un anno fa con l’approvazione del Piano Strategico 2021 – 2025, una città della scienza e della salute per i bambini, dove anche l’arte può fare la differenza nella percezione del contesto di cura».
Renato Botti, direttore generale del Gaslini, aggiunge: «Mentre proseguono le fasi operative della progettazione del nuovo monoblocco, che sarà al centro del “Nuovo Gaslini”, abbiamo voluto iniziare da subito una piccola ma significativa trasformazione in chiave artistica del nostro storico ospedale pediatrico, punto di riferimento nazionale per la clinica e la ricerca fin dal 1938, che porta, soprattutto sulle pareti esterne dei suoi 20 padiglioni, i segni del tempo e delle modifiche strutturali apportate nei suoi 84 anni di vita».
Durante ogni performance artistica saranno invitati tutti i bambini del Gaslini che potranno partecipare, la scuola in ospedale e alcune scuole del territorio genovese. Nei giorni di esecuzione dell’opera saranno previsti alcuni momenti di coinvolgimento in cui l’artista renderà partecipi della sua creazione bambini e studenti, facendoli entrare nelle diverse fasi di realizzazione, spiegando le tecniche e il contesto artistico.
Paolo Rovelli, imprenditore, creatore dello spazio artistico LaCattedrale, ideatore del progetto, spiega: «Il progetto Gaslini Art Project identifica nella sua massima espressione la filosofia de LaCattedrale. Contenitore per contenuti di valore che veicolano bellezza attraverso l’arte. Un progetto di riqualificazione destinato ad essere un unico nel modo ospedaliero e dell’arte, attraverso l’espressione democratica che solo la street art sa donare. L’intento è quello di replicare per più anni questo intervento e così donare un aspetto sempre nuovo ed in evoluzione ad uno degli istituti pediatrici più importanti a livello europeo. La disponibilità e la collaborazione dello staff, a tutti i livelli, ha supportato sin da subito lo sviluppo del sogno di una realizzazione imponente e irripetibile. I bambini ospiti della struttura potranno condividere dei momenti con gli artisti con i quali si confronteranno scoprendo storia, tecnica e sviluppo di ogni realizzazione artistica. Impareranno i segreti della street art e dell’uso dei materiali quali bombolette, pennelli, rulli e vernici particolari oltre a conoscere le esperienze che hanno portato allo sviluppo delle capacità tecniche di ogni singolo artista».
Il primo murales verrà realizzato da Andrea Ravo Mattoni, che partirà dalla parete di 12m x 10m del padiglione 20, dall’11 maggio per concludere l’opera con la sua firma e l’inaugurazione il 17 maggio, alla presenza delle autorità. Questa prima opera e il relativo percorso educativo di coinvolgimento dei piccoli degenti saranno realizzati grazie al contributo di Energia Azzurra.
A seguire sarà creato un vero e proprio percorso artistico sulle diverse facciate dell’ospedale pediatrico, con la programmazione di altre performance e relative opere che coinvolgono artisti quotati a livello internazionale.