Apertura in calo questa mattina per Piazza Affari. A Milano l’indice Ftse Mib cede lo 0,15% a 22.611 punti. Deboli anche le principali Borse europee: Londra guadagna lo 0,05% a 6.758 punti, Parigi cede lo 0,04% a 5.648 punti e Francoforte lo 0,19% a 13.899 punti.
Più brillanti le performance delle principali Borse asiatiche, spinte dalla campagna di vaccini ormai avviata ovunque e dalle prospettive di maggiori stimoli all’economia negli Usa con l’imminente insediamento del nuovo presidente Joe Biden. Tokyo (+1,04%) si porta su nuovi massimi, bene anche Taiwan (+1,74%), Seul (+0,71%) e Sidney (+0,11%).
Tra i principali titoli in evidenza a Piazza Affari, Azimut (+1,62%), Prysmian (+1,53%) e Moncler (+1,55%). In calo i bancari, complice il lieve rialzo dello spread 115 punti (rendimento del Btp decennale benchmark a 0,66%). Giù anche Leonardo (-1,54%).
Il prezzo del petrolio è ancora in rialzo: il Wti con consegna a febbraio guadagna l’1,07% salendo a 53,77 dollari al barile, mentre il Brent quotato a Londra sale dell’1,15% a 57,23 dollari.
Euro poco mosso: la moneta unica scambia a 1,2214 dollari, con una variazione al rialzo di appena lo 0,06%. Rispetto allo yen il rapporto di cambio è invece di 126,65 con una variazione di -0,01%.