In Liguria si registra un lieve aumento della popolazione che a fine 2024 ha raggiunto i 1.510.143 individui, 1.003 in più del 2023. A dirlo è il documento Censimento e dinamica della popolazione, anno 2024 pubblicato oggi dall’Istat che, a livello nazionale, fotografa un ulteriore lieve calo della popolazione (-0,5 per mille). Al 31 dicembre 2024 la popolazione abitualmente dimorante in Italia conta 58.943.464 individui.
Tra le regioni, si registrano variazioni negative della popolazione in tutte quelle del Mezzogiorno (con un picco di -6,1 per mille in Basilicata) e del Centro (-1,9 per mille in Umbria). Nel Nord, invece, fatta eccezione per la Valle d’Aosta (-2,8 per mille) e per il Friuli-Venezia Giulia (-1,1 per mille), la popolazione cresce in tutte le regioni, con un massimo del +4,0 per mille nella Provincia autonoma di Bolzano/Bozen.
L’aumento della popolazione è dovuto agli stranieri che continuano a crescere, sia in valore assoluto, sia come incidenza sul totale della popolazione. Sono 5.371.251 i cittadini stranieri abitualmente dimoranti in Italia al 31 dicembre 2024, oltre 117mila in più rispetto alla stessa data dell’anno precedente, e rappresentano il 9,1% della popolazione totale (nel 2023 erano l’8,9%).
In Liguria i cittadini stranieri a fine 2024 sono 163.189, 7.543 in più rispetto al 2023 pari a un incremento del 4,85%, e rappresentano il 10,81% della popolazione (10,31% nel 2023).
Le donne, superando gli uomini di 1.200.030 unità, rappresentano il 51,0% della popolazione residente. Il rapporto di mascolinità è pari a 96 uomini ogni 100 donne. Per effetto della maggiore longevità delle donne, il peso della componente femminile cresce progressivamente al crescere dell’età: questo è ben osservabile in Liguria, dove il rapporto di mascolinità è il più basso d’Italia (93,9 uomini ogni 100 donne).
Al 31 dicembre 2024 l’età media della popolazione è pari a 46,9 anni (48,2 anni per le donne e 45,4 anni per gli uomini), in ulteriore crescita, di oltre tre mesi, rispetto al 2023. Il processo di invecchiamento della popolazione accomuna tutte le realtà del territorio, ma si osserva una certa variabilità nei livelli e nella velocità. La Campania continua a essere la regione più giovane con un’età media di 44,5 anni. La Liguria resta la regione più anziana, con un’età media di 49,6 anni, seguita dalla Sardegna (49,2 anni). L’indice di vecchiaia, che misura il numero di persone di 65 anni e più ogni 100 giovani di 0-14 anni, passa dal 200% nel 2023 al 208% nel 2024. I valori più alti si registrano, come detto, in Liguria e in Sardegna (283% per entrambe).



























