L’inflazione annuale Usa inferiore alle attese, scesa dal 3% al 2,7%, e il rimbalzo del comparto tech tech, con Micron +14%, hanno spinto Wall Street e le Borse europee. Milano segna +0,83%, Madrid +1,15%, Parigi +0,80%, Londra +0,65%.
Spread Btp/Bund
Spread Btp/BUnd a 65 punti (variazione -2,92%, rendimento Btp 10 anni +3,50%, rendimento Bund 10 anni +2,85%).
Piazza Affari
A Milano giornata favorevole ai comparti banche, difesa, lusso e tech. Brilla Leonardo (+4,1%), dopo le indiscrezioni di Radiocor sul nuovo contratto da circa 400 milioni di euro con la Difesa italiana, seguito da Mps (+3,09%) che ha azzerato le perdite causate nelle scorse settimane dalle indagini della procura milanese sulla scalata a Mediobanca (+1,1%), Cucinelli (+2,99%) e Prysmian (+2,93%). In coda Tenaris (-2,75%).
Energia
Il petrolio Wti di gennaio si attesta 56,4 dollari al barile (+0,8%) e il Brent di febbraio a 60,1 dollari (+0,7%). In rialzo anche il gas naturale Ttf di Amsterdam, a 27,6 euro al megawattora (+1%).
Valute
Euro/dollaro a 1,1737 (da 1,175 ieri in chiusura); euro/yen a 182,4 (da 182,56) e dollaro/yen a 155,4 (da 155,48). L’oro spot è in moderato rialzo sui 4.360 dollari l’oncia (+0,7%), in calo dello 0,5% l’argento spot a 65,8 dollari l’oncia

























